In Chery definiscono la Omoda 5 come un crossover fastback futuristico. Sarà il modello d'esordio sul mercato europeo, proprio partendo dall'Italia, dove verrà introdotta nel corso del 2023 con motorizzazioni ibride plug-in ed elettrica.
Si posizionerà nel segmento dei suv compatti, questo dicono i 4,50 metri di lunghezza, per un'altezza che sfiora il metro e sessanta centrimetri. Il passo si spinge a 2,63 metri.
Stile elaborato e interni hi-tech
Il design rivela un frontale complesso nel trattamento della calandra, con gruppi ottici sdoppiati e full led. In coda, la versione già commercializzata in Cina - e su altri mercati, come Australia e, da poco, Turchia - ha fari Matrix led.
Apprezzabile la cura proposta all'interno, dove due schermi da 10,25 pollici, in un unico elemento, racchiudono la strumentazione e la multimedialità. Un ambiente che non rinuncia a sedili in ecopelle.
Accanto alle motorizzazioni elettrificate, Omoda 5 fuori dall'Europa è proposta con un motore turbo benzina 1.5 litri abbinato a un cambio 9 marce o con un millesei da 197 cavalli sposato a un doppia frizione 7 rapporti.
La versione elettrica che sarà lanciata in Italia anticipa un'autonomia di marcia nell'ordine dei 450 km con una carica completa della batteria, da 64 kWh.
Adas, tutto il necessario
Cosa attendersi dal suv del Gruppo Chery sul versante Adas? La dotazione comprende il cruise control adattivo, la frenata d'emergenza, il mantenimento attivo di corsia e l'automatismo sui gruppi ottici.
Omoda 5 sarà il modello d'ingresso per Chery sul mercato italiano, dove è nota agli addetti ai lavori per la partnership in essere con DR Automobiles.