Il sistema di dispositivi
ConnectedDrive di
BMW sposta il limite sempre più in là. Le immagini che vedete non sono fotomontaggi, ma dimostrazioni pratiche. Ovvero una
BMW M235i e una
Serie 6 Gran Coupé che
driftano e
derapano, ma senza l'intervento del
pilota.
Come è possibile? Questa ed altre doti sono state presentate al
Consumer Electronics Show (CES) di
Las Vegas, dove la Casa di Monaco di Baviera, grazie ai
test dei suoi
tecnici, ha fatto vedere di cosa sono capaci i
sistemi di assistenza alla guida.
Spettacolari, ma a fin di preservare
guidatore e passeggeri nelle situazioni di
emergenza, come le
perdite di aderenza, i cambi di direzione repentini ed altre situazioni che portano le auto al loro
limite.
L'auto-robot quindi fa passi avanti pure con BMW, che sta sperimentando
nuovi controlli elettronici che hanno la
facoltà di intervenire quando captano che la situazione sta letteralmente
sfuggendo di
mano a chi sta al
volante. E riescono a imprimere, con
frenate, sterzate e dosaggio dell'acceleratore, un
cambio di
comportamento per
riportare l'auto nelle condizioni ottimali di marcia su strada.