Mezzo secolo di storia, prestigio e successi per il
V8 di Bentley, che esordì nel
1959 con la versione da di
6,23 litri, con l'avanzata struttura in alluminio, sulla S2 Continental: erogava 200 cavalli. Oggi i "nipotini" del nobile propulsore spingono la
Brooklands ,
l'Arnage e
l'Azure. L'evoluzione nei decenni di questo motore, ancora assemblato manualmente nell'impianto di Crewe, ha portato la cilindrata di
6,75 litri. Grazie ai due turbocompressori a geometria variabile eroga
537 cavalli e una clamorosa coppia di
107 kgm, che pemettono alla Brooklands di toccare i 296 km/h di velocità massima. Per celebrare la riccorrenza oggi, presso la Sir Henry Royce Memorial Foundation a Westminster, Ulrich Eichhorn, responsabile del settore Engineering di Bentley, terrà una lettura pubblica.