Kia presenta a Detroit il concept KV7, prototipo vicino a quella che potrà essere la realizzazione di un modello di serie. Definito "activity van", ossia un monovolume destinato a uscire dal cliché di vettura essenzialmente familiare.
Tom Kearns, Chief Designer di Kia Motors America, descrive così l'impostazione: "Ci siamo resi conto che la formula andava ripensata per poter rispondere all'esigenza di abbinare il concetto di sportività ad un veicolo che - per definizione - somiglia ad un parallelepipedo. Ma, invece di sfuggire alla "scatola", abbiamo scelto di celebrarla: un po' come avevamo fatto a suo tempo con Soul".
La caratteristica più singolare è l'apertura ad ala di gabbiano della seconda portiera sul lato destro, una soluzione ideale per ottenere un'apertura laterale spaziosa ed una particolare sensazione di accoglienza, grazie anche all'assenza del montante della porta anteriore.
Le dimensioni in linea con la categoria (4,87 m di lunghezza, 1.73 di altezza e 3.1 m di passo), per ottenere valori di abitabilità e flessibilità interna assolutamente competitivi.
Sotto il cofano troviamo un altro elemento che distingue il concept KV7 dagli attuali standard della categoria: il nuovo motore sovralimentato Theta due litri, da 285 Cv che - in abbinamento con la trasmissione automatica a sei rapporti - fornisce la potenza e le prestazioni di un sei cilindri, ma con un consumo nettamente inferiore: 30 miglia/gallone (7,84 litri per 100 km) secondo le normative USA.