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Al Salone di Parigi dell’autunno scorso, la McLaren ha esposto il prototipo della P1, la supercar con la quale il costruttore britannico punta a fare concorrenza a un’altra fuoriserie in dirittura d’arrivo, la Ferrari erede della Enzo. La P1 sta adesso completando la fase di sviluppo su strada e sarà presentata in versione definitiva al Salone di Ginevra di marzo.

Malgrado la carrozzeria sia ancora camuffata, la silhouette della berlinetta inglese è ormai quella finale e non si discosta dalla concept portata all’expo di Parigi se non nel grande alettone posteriore. La McLaren P1 - realizzata attorno a una monoscocca in carbonio e ha una configurazione aerodinamica progettata per generare un “down force” da primato per una vettura stradale - è equipaggiata con un motore da 960 cavalli di potenza, quasi certamente un’evoluzione del V8 bi-turbo gà utilizzato per la MP4-12C.

Sarà costruita in soltanto 500 esemplari e costerà 800mila sterline, circa un milione di euro. Come le monoposto di Formula 1, è dotata del sistema Kers, che permette di avere un surplus di potenza, da 800 ad appunto 960 cavalli. La McLaren P1 raggiunge una velocità massima di 385 km/h ed è in grado di accelerare da 0 a 100 km/h in 3 secondi.