La sfida Ferrari-McLaren dai circuiti di F1 si è spostata ai saloni dell’auto. A Ginevra sia Maranello che Woking hanno presentato la loro nuova supercar. Due bolidi mozzafiato. Entrambi in edizione strettamente limitata, entrambi ibridi. Tutte e due dal design avveniristico e con sportelli ad ala di gabbiano (se sapessero che in gergo queste porte sono chiamate Lambo-style, forse ci penserebbero su...). Tutte e due con potenze che sfiorano i mille cavalli e un prezzo che supera il milione di euro. Tasse escluse. Entrambe con un nome carico di significati ed orgoglio: “LaFerrari” (il cui nome di primo acchito ha fatto storcere il naso a qualcuno) sta a sottolineare che è l’espressione dell’eccellenza di Maranello. Ma anche il nome “P1” della super-McLaren, che si rifà alla sigla con xui i box comunicano ai piloti in pista la pole position o la prima posizione in gara, non è meno pretenzioso.
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