Ecco la
McLaren-Honda Mp4-30 di Alonso e Button. Il colore è quello tradizionale McLaren,
grigio-argento e finiture rosse, come le monoposto di due anni fa quando erano sponsorizzate ancora Vodafone. Il
muso è molto lungo, affusolato, senza punte o protuberanze come la Williams.
Arriva il marchio
CNN (la tv americana) sulle paratie laterali dei flag del musetto. Ci sono anche gli sponsor tradizionali McLaren, e cioè
Mobil sul cupolone assieme alla scritta Honda, e
Segafredo alla paratia verticale dell’alettone posteriore come sulla monoposto dell’epoca di
Senna. Il lungo muso che termina appiattito pare sporgere oltre l’ala anteriore, estremizzando la regola che vorrebbe il rifilo a 850 mm dal punto in cui il profilo eve cominciare ad abbassarsi dai 65 cm di altezza fino a 156 cm. La
sospensione anteriore è tradizionale push-rod non (come quella
Ferrari) mentre la posteriore è pull rod. Il peso dichiarato è quello regolamentare, 702 kg incluso piltoa e benzina.
Torna il motore che dominò al tempo di Ayrton. Il
propulsore Honda è siglato RA615H, è un V6 di 1,6 litri, pesa 145 kg, turbocompresso a iniezione diretta come da regolamento (max 500 bar di pressione. Le uniche cose che Honda dichiara di inedito è che la batteria è agli ioni-litio (come tutte) e pesa fra i 20 e i 25 kg.
McLaren Honda F1 di Alonso e Button