Essenziale come sempre, ma al contempo ancora più tecnologica nei materiali e ancora più potente.
Lotus 3-Eleven conserva inalterato il suo ruolo, di estrema auto da corsa con la quale, all'occorrenza, girare su strada, senza rimpianti per i comfort che non esistono. Pura guida, appagante sia che si giri in circuito sia su un misto sul quale mettere alla prova le doti del
telaio interamente in alluminio, composto da elementi realizzati per estrusione e saldati tra loro.
Il design è la naturale conseguenza della mission da raggiungere, generare carico aerodinamico, assicurare il raffreddamento adeguato ai freni e al propulsore, vera novità della nuova 3-Eleven. Si paga dazio sulla bilancia, visto il
peso prossimo ai 900 kg che fa registrare in versione Race, ma si hanno a disposizione ben
456 cavalli e 450 Nm di coppia dal motore 3.5 litri V6 sovralimentato con volumetrico.
Deriva dall'unità adottata sulla
Evora 400 ed è capace di proiettare la 3-Eleven da zero a cento orari in 3", raggiungendo una velocità massima di 280 km/h in versione Race e 290 per la Road. Entrambe accomunate da una trasmissione sei marce, manuale per la stradale, sequenziale con palette al volante sull'omologata per la pista, la differenza è lecito immaginare la facciano le diverse configurazioni di ala posteriore, fissa ma con incidenza diversificata tra i modelli. Il carico deportante che Lotus 3-Eleven assicura è di tutto riguardo, perché a 240 orari si generano 215 kg tra fondo, diffusore e ali.
Le foto di Lotus 3-Eleven
Indipendentemente dalla versione, l'impianto frenante fa affidamento su quattro freni da 332 millimetri di diametro, morsi da pinze a 4 pistoncini, componibili, della AP Racing, dietro ruote forgiate in alluminio, per limitare le masse non sospese. Calzano "scarpe" da 225/40 R18 all'anteriore e 275/35 R19 al retrotreno, dove si scarica la cavalleria con l'ausilio di un differenziale Torsen sulla Lotus 3-Eleven Road, di tipo LSD sulla Race.
Restando sul fronte della dinamica di marcia, le sospensioni sono del tipo a triangoli sovrapposti con ammortizzatori regolabili Ohlins, molle Eibach e barra antirollio anteriore anch'essa regolabile.
Un'evoluzione importante si registra sui materiali impiegati per la carrozzeria, con un composto di resine che ha assicurato un risparmio del 40% sul peso. Saranno realizzate appena 311 Lotus 3-Eleven, dal prossimo febbraio, con le prime consegne previste in aprile, a un prezzo di 82 mila sterline (115 mila euro) la Road, 115.200 (162 mila euro) la Race, tutto incluso.
Fabiano Polimeni
Il Festival di Goodwood 2015