Durerà quattro anni e riguarderà complessivamente 85 mila lavoratori, il
nuovo contratto di lavoro dei dipendenti del gruppo FCA e di CNH Industrial. L'accordo con le sigle sindacali Fim-Cisl, Uilm-Uil, Fismic, Ugl Metalmeccanici, Associazione Quadri e capi Fiat ha portato alla definizione di alcune novità, peraltro già anticipate nei mesi scorsi nel settore Auto di FCA e ora estese al resto dei gruppi sul territorio italiano.
Anzitutto si parla di
bonus per il raggiungimento degli obiettivi di efficienza e redditività, compreso
tra i 7.000 e 10.700 euro per ogni singolo lavoratore nell'arco del periodo 2015-2018, quello di validità dell'accordo.
Si estende a tutte le fabbriche anche il
modello di turni già in vigore a Melfi, a ciclo continuo e con 20 turni settimanali. Inoltre, per i
neoassunti non ci saranno più 8 livelli di inquadramento, bensì solamente 3.
Importanti novità anche per quelle che sono le
relazioni tra azienda e i sindacati in ogni singolo stabilimento, visto che in ogni unità produttiva sarà presente un organo unitario dei rappresentanti sindacali, all'interno del quale si deciderà a maggioranza assoluta e costituirà l'unico interlocutore con l'azienda nello stabilimento.
Fabiano Polimeni