Home

News

Anteprime

Prove

Primi Test

Saloni

Auto Dell'anno

Foto

Auto

LISTINO

Renault, richiamo in vista per 15 mila auto

Lunedì l'incontro dei tecnici con gli esperti della commissione Royal, martedì le indiscrezioni su una campagna di richiamo che coinvolgerà 15.800 Renault, tra cui la Captur con motore turbodiesel dCi 110 cavalli. Sono le evoluzioni più recenti della vicenda che ha visto protagonista il marchio transalpino negli ultimi giorni, quelli dei dati della commissione Royal, a cercare chiarimenti sui diversi livelli di emissioni inquinanti riscontrati nei test al banco, secondo il ciclo NEDC, e quelli su strada, in condizioni d'uso reale. Sottolineato come la vicenda sia profondamente diversa dal Volkswagen-gate e non sia stato rilevato nessun dispositivo per aggirare i controlli, per Renault si è trattato di spiegare perché su Captur dCi 110 cavalli si siano registrati valori di NOx emessi oltre i limiti di legge. Il problema sarebbe nei sistemi di trattamento di gas di scarico, per abbattere gli ossidi d'azoto, in particolare sui filtri, che saranno il componente sostituito dalla casa. Per altri 700 mila veicoli, sempre Euro 6, Renault dovrebbe prevedere un aggiornamento volontario del software del motore. I dettagli degli interventi e del richiamo verranno resi noti il prossimo marzo, mentre per l'aggiornamento a discrezione dei clienti si partirà dall'estate. Nel dettaglio, il filtro incaricato di trattare i gas di scarico si attiverebbe a temperature tra i 17 e 35° C, range sufficiente per affrontare il test NEDC, che prevede condizioni climatiche tra i 20 e 30° C, tuttavia, nel riscontro delle emissioni su strada, con temperature inferiori o superiori alla "forchetta" il funzionamento non sarebbe adeguato per far rientrare le emissioni entro i limiti.   Fabiano Polimeni