E' storicamente il colore che ha identificato le squadre inglesi nelle competizioni. Il verde, eredità di un tempo - inizio Novecento, agli albori delle competizioni automobilistiche - in cui i colori delle auto nel motorsport erano assegnati per nazione di appartenenza: il rosso all'Italia, l'azzurro alla Francia, il bianco alla Germania e il verde alla Gran Bretagna. McLaren 570GT passa dal reparto MSO, la divisione speciale della casa di Woking, responsabile dei progetti più estremi come delle personalizzazioni, e diventa 570GT XP Green, colorazione ripresa dalla McLaren F1 XP GT Longtail del 1997.
Sei esemplari destinati a proprietari residenti nel Regno Unito e in Europa, che dovranno staccare un assegno 24 mila euro più pesante per il solo fatto della speciale colorazione. Non un semplice "green", poiché impreziosito dal pinstriping (decorazioni sottili, realizzate a mano libera) Saddle Tan su profili dei baffi anteriori e parte dello splitter, sulle lame sottoporta, le portiere - dove affiancano una Union jack color argento - e il diffusore. Colori che contrastano con il nero lucido adottato nei medesimi punti.
McLaren 570GT, la prova su strada
Abbinata al set di cerchi in lega forgiati e i due pacchetti GT Upgrade e Design Interior, McLaren 570GT XP Green è proposta a un prezzo di 214 mila euro. Invariata la scheda tecnica, che vede il propulsore V8 biturbo 3.8 litri da 570 cavalli e 600 Nm protagonista di una supercar travestita da granturismo in grado di offrire anche 220 litri di spazio nel bagagliaio.