Le Case auto e l'industria nautica da tempo, anzi quasi da sempre, hanno intrecciato il loro retaggio: sia di design, sia di tecnologia.
Il parto più recente di questa sinergia è il Sea Drive Concept, presentato al Salon Nautique International de Paris da due marchi francesi doc, ovvero Peugeot e lo specialista Beneteau. Dal nome si evince chiaramente che si tratta di un sistema di guida per barche, ispirato all'ormai celebre i-Cockpit, vanto delle auto della Casa del Leone.
La filosofia, stilistica e tecnologica- in questo caso abbinata con lo Ship Control di Beneteau - dell'iCockpit viene riportata anche sul Sea Drive Concept, specialmente per quanto riguarda l'esperienza sensoriale. Sulle Peugeot spiccano il volante piccolo e compatto, il grande dislpay multifunzione da 17", l'ergonomia molto curata. Lo stesso sul nuovo sistema, con l'aggiunta dello Ship Control, che porta in dote l'Advance Monitoring System (AMS), che ha esordito sulla Gran Turismo 50. Nome da auto, che evidentemente fa breccia anche in mare.
In sostanza si tratta di un sistema che centralizza in un unico strumento tutte le funzioni di controllo della barca raccolte in un display multifunzione. Ovvero luci, aria condizionata, sistemi di navigazione, carburante, prestazioni. L'effetto stilistico è senza dubbio riuscito, quello pratico promette bene. Ma bisogna lasciar fare ai lupi di mare ...