Il passaggio epocale prospettato da Volkswagen alla propulsione elettrica, anche se progressivo e con alcune tappe da definire, riguarda ogni genere di automobili. Le sportive, i SUV, le citycar, le compatte e le berline. Ovviamente anche le vetture dedicate al puro divertimento.
Al Salone di Ginevra VW dovrebbe presentare un beach buggy elettrico, ispirato al mitico Maggiolino, quindi alla sua derivazione “balneare” il Meyers Manx. Realizzato a metà degli anni Sessanta (1964-1971) da Bruce Meyers che ne voleva fare una vettura per le gare, molto ludiche e poco sportive, nel deserto della California.
Un nuovo membro della famiglia I.D., realizzato quindi sulla piattaforma MEB. Ma un buggy vero, a cielo aperto, con rol bar e classico parabrezza. VW aveva già pensato tempo fa con Buggy Up (derivato dalla citycar) a una soluzione del genere.
Le forme iconiche sono un classico richiamo vintage. Citazioni del suddetto Beach Buggy, del mitico Bulli (il T1) con il noto I.D. Buzz e ovviamente del Beetle. I tre faranno parte di questa “linea nostalgia” che potrebbe far davvero breccia.