Lo stretto legame tra auto e moda ha prodotto tante partnership che hanno dato risultati eccezionali. A volte, però, come in tutte le storie d’amore, capitano delle incomprensioni, anche se quest'ultima lite sta avendo addirittura ripercussioni legali. I protagonisti di questa vicenda? Ferrari e Philipp Plein.
La vicenda su Instagram
Cosa è successo di così grave per arrivare a questo punto? Andiamo con ordine. Innanzitutto, il luogo del crimine: Instagram. Lo stilista tedesco fa ampio uso del social network più in voga del momento, anche perché si tratta della piattaforma più utile per pubblicizzare i prodotti. Verso la fine di luglio, Plein ha postato sul profilo ufficiale foto e video che ritraggono delle sneakers del suo brand su un cofano di alcune Ferrari. A decorare il tutto, ammiccanti modelle in bikini veramente ridotti e in pose molto succinte.
Viene da dire niente di strano in un mondo social, creato apposta per comunicare e apparire attraverso le immagini, in cui foto del genere si trovano quotidianamente.
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I provvedimenti Ferrari
La Casa del Cavallino, però, non ha gradito le immagini e si è fatta sentire da Plein tramite vie legali, come racconta lo stilista che ha pubblicato la lettera di diffida ricevuta e ha così commentato: “Il ceo Louis C. Camilleri dovrebbe pensarci due volte prima di lasciare che i suoi avvocati mandino una lettera come questa a un prezioso cliente che ha acquistato 4 Ferrari nuove di zecca negli ultimi 10 anni!!!
Sono ancora senza parole sul comportamento poco professionale e aggressivo dell’azienda Ferrari nei confronti dei suoi clienti!!!! Anche io ho pagato di persona per la mia auto! Non rimuoverò le foto e inizierò un’azione legale contro la società Ferrari per questo comportamento non professionale! Mi aspetto delle scuse ufficiali da Louis C. Camilleri!”.
Visualizza questo post su InstagramUn post condiviso da Philipp Plein (@philippplein) in data: 29 Lug 2019 alle ore 2:53 PDT
L’accusa di Ferrari riguarda “una indesiderata connessione tra i marchi Ferrari e la linea di scarpe di Philipp Plein (e il discutibile modo in cui sono promossi) che interferisce negativamente con i diritti di cui godono i selezionati licenziatari Ferrari che hanno il diritto esclusivo di utilizzare i marchi Ferrari per produrre e promuovere linee di scarpe con il marchio Ferrari”.
Il "discutibile modo" farebbe riferimento alla non condivisa strumentalizzazione del corpo femminile fatta dallo stilista tedesco. La Casa del cavallino ha parlato: 48 ore per rimuovere le foto.
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La reazione dello stilista
L’ultimatum è scaduto. La foto delle sneakers sulla Ferrari verde è stata rimossa, ma sul profilo di Plein ci sono ancora molte immagini e video incriminati. “Nessuno ha bisogno di Ferrari ma Ferrari ha bisogno dei suoi clienti! Nessun marchio può acquistare i suoi clienti, ma i clienti possono scegliere quale prodotto e marchio acquistare!! I clienti sono sempre più potenti del marchio perché decidono sul futuro successo e le entrate del brand”, ha scritto lo stilista su Instagram. E mentre si attendono sviluppi, spunta una foto che lo ritrae con una Lamborghini.