Fine ottobre ricco di novità in quel del Mugello. Tornano le Finali Mondiali Ferrari 2019 che danno appuntamento dal 24 al 27 per il grande evento che spazia dalle esibizioni ai laboratori, passando per le gare agonistiche. Insomma, un finale di stagione che fa venire voglia di pensare già alla prossima.
Cosa c’è da vedere
Tanto da vedere, dicevamo. Innanzitutto il Mugello taglia il traguardo della decima volta come cornice dell’evento. Il circuito toscano di proprietà Ferrari ha nel paddock il cuore pulsante della manifestazione: qui, infatti, è stata ricavata un’area speciale che ospita la gamma del Cavallino rampante al completo. Non solo le indimenticabili Ferrari Monza SP1 e SP2, ma anche le recenti SF90 Stradale, F8 Spider, 812GTS. Largo alle auto storiche, con esibizioni emozionanti che raccontano anni e anni di successi, in pista e in strada, tra passato e presente. Altre grandi protagoniste sono le 488, a bordo delle quali i piloti di ogni divisione del Challenge si danno battaglia con gare agonistiche ad altissimo tasso di velocità.
Tra gli appuntamenti più attesi del programma c’è sicuramente il Ferrari Show di domenica 27. Oltre alla Scuderia Ferrari di Formula 1, scendono in pista anche la 488 GTE e la 488 GT3. Una gara live da brividi a cui è difficile rinunciare.
Festeggiamenti
Non basta il traguardo del Mugello, le Finali Mondiali Ferrari 2019 hanno in serbo altri importanti festeggiamenti: il 90° anniversario della Scuderia Ferrari e il 70° della prima vittoria alle 24 Ore di Le Mans (di cui saranno presenti anche gli ultimi campioni, Daniel Serra, Alessandro Pier Guidi e James Calado).