Si chiama G-Boss ed è la visione tedesca di quella che dovrebbe essere una Mercedes Classe G. A quanto pare, secondo gli uomini della G&B Design (Recklinghausen), in strada bisogna farsi notare oppure farsi scambiare per Otto, l’autista dei Simpson.
Tanto giallo, troppo
Esagerazioni a parte, la prima cosa che si nota in questa preparazione G&B (subito dopo il nome, piuttosto “urban” come retorica) è il giallo acceso che abbonda sulla carrozzeria, sugli specchietti, sul logo G&B Design, sugli interni, ovunque. A compensare la tonalità accesa, qualche tocco in nero per un’accoppiata che, come già detto, ci porta dritti dritti a Springfield. L’estetica della Classe G si completa con fari circolari sullo spoiler frontale, coadiuvati da un’altra serie di unità LED sul tetto, per un’illuminazione notturna abbagliante in stile “posto di blocco”. Sui lati, si fanno notare i passaruota e le minigonne, mentre la fibra di carbonio sugli specchietti (con griffe G&B in giallo) e sulla copertura della ruota di scorta spezzano l’inerzia cromatica gialla. Ruote custom da 24” per finire.
Volta stellata
All’interno, il look della G-Boss riprende la filosofia già mostrata al di fuori, mantenendo nero (per la pelle dei sedili) e giallo (i dettagli) come colorazioni, non manca la fibra di carbonio per le finiture. La chicca? Sotto il tetto, campeggia una scritta G-Boss in stile “Notte stellata”, perché non volevano proprio farsi mancare niente.
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