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Motor Show 2017, l'auto al centro del mondo

MILANO. Il Motor Show 2017 scalda già i motori, anche se mancano oltre 5 mesi all'apertura. La rassegna bolognese che unisce esposizione di automobili e corse sui circuiti esterni della fiera si terrà dal 2 al 10 dicembre gli organizzatori hanno voluto anticipare alcuni dettagli dell'evento e qualche novità in cantiere.

Lo slogan del Motor Show “Passione a 360 gradi” sottolinea bene gli aspetti chiave della rassegna bolognese: mettere l'automobile al centro dell'interesse della gente. Sia dal punto di vista espositivo che spettacolare, sotto forma di gara e eventi nella pista all'aperto Ma quest'anno ci sarà una maggior apertura alle moto, con presenza anche di costruttori delle due ruote e un rafforzamento degli show motociclistici all'aperto, con la presenza di circa cento piloti. E lo svolgimento di gare di cross outdoor nell'Area 48 ed esibizione di freestyle con i numeri acrobatici del team diretto dal campionissimo Vanni Oddera.

Per la parte auto, sono confermate molte gare del programma gestito in collaborazione con AciSport; inoltre tornerà il Memorial Bettega, la sfida di rally tra i migliori piloti del mondo su un tracciato misto terra-asfalto, poi al centro  el programma dell'Area 48 ci saranno ancora le corse su pista cui si aggiunge la novità di una gara del Lamborghini Super Trofeo, considerato il monomarca più veloce del mondo per via delle caratteristiche sportive della Huràcan.

La parte espositiva sarà arricchita rispetto al passato: all'edizione 2016 erano presenti come espositori 41 industrie automobilistiche, che rappresentavano secondo l'organizzatore del Motor Show, Rino Drogo, il 67% delle auto in vendita sul mercati italiano. Quest'anno, anche se la tendenza delle Case è quella di allontanarsi dai saloni convenzionali (succede anche nelle fiere estere) si conta di eguagliare e forse superare tale obiettivo: al momento le conferme rappresentano circa il 60% del mercato.

Drogo però ha confermato anche per il 2017 la caratteristica del “nuovo” Motor Show introdotta nel 2016: un format espositivo analogo per tutte le Case auto: ovvero stand uguali, che mettano in risalto l'automobile, non la coreografia. Senza i gigantismi del passato con stand faraonici che si rivelarono un boomerang dal punto di vista economico per le eccessive spese. Fra le novità, un impulso maggiore alle esposizioni di vetture storiche, con l'ampliamento del padiglione dedicato alla Passione Classica dove già l'anno scorso erano raccolti i modelli che hanno fatto la storia dell'auto provenienti da 30diversi musei dell'automobile. E sarà realizzato anche un ulteriore padiglione denominato “Passione Classica Mercato” dedicato alla compravendita di auto, moto e ricambi d'epoca. Senza rinunciare all'esibizione delle F1 storiche, che già nel 2016 hanno acceso l'interesse di tante appassionati che hanno rivisto in azione le F1 degli Anni '60, 70 e '80.

Buona notizia per gli appassionati: il prezzo del biglietto resterà quello della scorsa edizione: quindi 25 euro nei due week end del 2-3 e 9 e 10 dicembre, che sono giornate più ricche di eventi agonistici, e prezzi inferiori nei giorni infrasettimanali. In prevendita i biglietti potranno esser acquistati con il 20 per cento di sconto (quindi quello da 25 euro costerà 20 euro). Ma a parte l'edizione 2017, anche il futuro sorride al Motor Show: il direttore generale della Fiera di Bologna, Antonio Bruzzone, ha confermato che l'investimento in atto per la rassegna bolognese iniziato nel 2016 è triennale, quindi almeno fino al 2018 compreso, l'evento è confermato nella sua formula attuale. Poi dal 2019 inizieranno profondi lavori di ristrutturazione della fiera, con l'abbattimento di alcuni padiglioni e la costruzione di nuove aree e spazi esterni più ampi; questo potrebbe favorire tra l'altro la creazione di un circuito ancora più ampio e selettivo per le corse del Motor Show se l'impegno della Fiera sarà confermato nelle future edizioni, oltre l'attuale scadenza del contratto.