Più leggera, più tecnologica e ovviamente più spaziosa. Perché indipendentemente dall’abito, in ambito familiare è il volume a fare la differenza. Una regola che vale pure per la Opel Astra Sports Tourer.
I conti con la wagon tedesca si fanno prima di tutto con i millimetri e i litri messi a disposizione di passeggeri e bagagli. Perché, al di la della “prospettiva” tecnologica, a fare la differenza è lo spazio. Si scopre così che le dimensioni non siano praticamente mutate rispetto al passato (4.70 metri la lunghezza). Nonostante questo, i millimetri disponibili per gli occupanti sono aumentati, soprattutto nella zona posteriore.
Solo il passeggero “di mezzo” è un po’ sacrificato. Una regola che vale per la maggior parte delle vetture di questo segmento. Agli altri due della seconda fila spettano 3 cm di spazio in più per le gambe. Il dato relativo alla capacità del bagaglio è compreso tra i 540 e 1.630 litri. La variante più ricca (la Innovation), vanta poi nel proprio portafoglio il sistema di apertura del portellone “Keyless Open”: basta un gesto del piede sotto il paraurti posteriore per aprirlo e per chiuderlo. Una soluzione comoda e pratica. Così come le tecnologie che la Sports Tourer si porta appresso, tra queste il sistema Opel OnStar.
Sotto il cofano l’esemplare del test montava il nuovo 1.6 BiTurbo CDTI. Accreditato di 160 cv, eroga una coppia motrice di 350 Nm. Corposo, asseconda un assetto morbido che non “galleggia”, sufficientemente dinamico per rendere soddisfatti i papà più sportivi.