Porsche 911 Carrera S 3.8 PDK

visuale 3/4 Carrera 911

di Redazione

26.11.2008 ( Aggiornata il 26.11.2008 10:47 )

Rilevamenti e Tecnica

Cala la cilindratama cresce la potenza

Se pensate che il 6 cilindri della nuova Carrera S sia il precedente adattato all’iniezione diretta siete fuori strada. Sotto al cofano della 911 c’è una nuova generazione del classico boxer, proposto sempre in versione 3.6 (Carrera) e 3.8 (Carrera S). È nuovo il basamento, che ora viene realizzato in due parti con supporti di banco integrati anziché in quattro componenti con supporti separati come in passato. Le canne dei cilindri, prima scoperte in prossimità della guarnizione di testa, ora sono un tutt’uno col basamento, per aumentare la resistenza alla deformazione. Ancora, sono inedite le catene della distribuzione e di pari passo sono stati modificati i profili degli alberi a camme lato scarico e aspirazione, nonché il diametro delle punterie delle valvole ridotto per garantire più elevati regimi di rotazione (quello massimo sale da 7300 a 7500 giri). Importanti modifiche anche al capitolo lubrificazione, che ora è affidata a quattro pompe di pescaggio e una pompa ad alta pressione: la gestione elettronica adatta la portata d’olio all’effettiva necessità momentanea, per avere sempre la lubrificazione ottimale anche in caso di forti accelerazioni laterali e longitudinali. Sono nuovi poi i comparti aspirazione e scarico, con il primo dotato di doppio filtro aria (la cui manutenzione passa da 60.000 a 90.000 km) e il secondo ottimizzato in chiave emissioni. C’è poi, ovviamente, l’iniezione diretta DFI (Direct Fuel Injection), con la benzina che viene sparata direttamente in camera di combustione a una pressione massima di 120 bar. Se parliamo di numeri, il 3.8 della Carrera S diminuisce leggermente la sua cilindrata (3800 tondi anziché i precedenti 3824 cm3) ma alza potenza e coppia: da 355 a 385 cv, da 39,8 a 42,8 kgm. Per quanto riguarda il cambio, il PDK doppia frizione a sette marce è stato realizzato in collaborazione con ZF.

PDK con doppia coppia

Con un peso totale di 120 kg, 10 in meno del vecchio Tiptronic S a cinque marce, adotta due frizioni a bagno d’olio, la soluzione ideale (in luogo di quelle a secco) quando c’è tanta coppia in ballo. Nella fattispecie, il PDK regge fino a 45,9 kgm ed è pronta la variante che ne sopporta 71,4, dunque quella destinata alla 911 Turbo. In versione base, il PDK ha un‘unica logica di funzionamento. Si è costretti a optare per lo Sport Crono Plus per avere due programmi di guida più sportivi e il Launch Control.


911 S

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