Infiniti FX 37

La Infiniti ha scelto un profilo porpora per il centro dei quadranti (ma senza coinvolgere gli indicatori, per fortuna) e i pulsanti dei servizi secondari. Un tocco in più per un ambiente che si presenta pienamente all’altezza delle ambizioni del marchio. E dire che la FX che vedete nelle immagini è corredata dall’allestimento GT: quello “di base”, se nella circostanza la definizione non suonasse del tutto fuori luogo. L’ambiente sfoggia pelle in abbondanza e una bella qualità di sintetici utilizzati per rivestire la plancia, caratterizzata dal disegno a onda. Senza stare a fare elenchi, la dotazione contenuta nel prezzo di partenza è quanto mai generosa. Con tanto di ventilazione per i sedili e di plafoniere a luminosità differenziata. E se a qualcuno non bastasse ci pensa qualche optional ad arricchire ulteriormente il pacchetto. Su tutti spicca il sistema di telecamere in grado di coprire i quattro lati della vettura: utile, oltre che per stupire, per gestire con relativa agilità le operazioni di manovra con un veicolo dalle dimensioni debordanti, per giunta accompagnate da superfici vetrate limitate, nella zona posteriore. Così come sorprendentemente ridotta, in relazione agli ingombri, è la capacità del vano di carico: rifinito con cura non inferiore a quella che si ritrova nell’abitacolo, ma quasi da... coupé nelle dimensioni, a cominciare dalla limitata altezza che separa piano d’appoggio e copribagagli.