Seat Ibiza Style 1.4 TDI DPF

Seat Ibiza Style 1.4 TDI DPF

di Redazione

29.07.2009 ( Aggiornata il 29.07.2009 12:26 )

Rilevamenti e Tecnica

Senza tanti clamori, la Seat Ibiza ha segnato un importante punto di svolta nell’evoluzione della produzione del Gruppo Volkswagen. La vettura prodotta a Martorell rappresenta infatti la prima applicazione del nuovo telaio modulare messo a punto dal Gruppo tedesco. Tanto modulare da essere destinato a far da base portante per tutte le vetture a motore trasversale di Casa VW, indipendentemente da passo, carreggiate e quant’altro. In particolare, la configurazione specifica utilizzata per l’Ibiza, siglata PQ25, condivide quasi al millimetro tutte le misure di base con la neonata Polo, al pari di tutte le soluzioni tecniche di base.
Le più interessanti riguardano la realizzazione della scocca, che fa largo impiego di acciai ad alta resistenza ( che riguardano il 60% della struttura) al fine di aumentare la rigidità senza imporre ulteriori incrementi di peso, in aggiunta a quelli legati all’aumento di dimensioni della vettura. Altro elemento degno di nota è il ricorso alla saldatura al laser per la giunzione fra le fiancate e il tetto (compreso l’intero montante anteriore), una soluzione che al momento costituisce un’esclusiva del Gruppo VW, in questa categoria. Le sospensioni, pur aggiornate in numerosi elementi, restano invece fedeli all’architettura più comune: l’avantreno fa ricorso agli abituali montanti McPherson, con braccio inferiore trasversale e barra stabilizzatrice (di 18 mm di diametro) dotata di biellette ancorate alle tazze che stanno alla base delle molle. Il tutto è fissato a un sottotelaio realizzato in un pezzo unico.
Il ponte posteriore presenta l’altrettanto generalizzato assale a torsione, con molle e ammortizzatori separati. Lo sterzo fa ricorso all’ormai abituale servocomando elettrico, mentre l’impianto frenante è di tipo misto, con i tamburi al posteriore, per le motorizzazioni di base: la configurazione a quattro dischi, evidenziata nel disegno, risulta riservata alle versioni più potenti. A proposito di motore, la vettura in prova è equipaggiata con una vecchia conoscenza, il 3 cilindri 1.4 a iniettore-pompa con distribuzione monoalbero e due valvole per cilindro: un motore destinato a restare in servizio per un paio di anni ancora, prima di passare definitivamente il testimone ai turbodiesel common rail (3 e 4 cilindri, 1.2 e 1.6) realizzati a norme Euro5. Per finire, la dotazione elettronica prevede di serie il controllo elettronico della stabilità, completato da dispositivo antiarretramento in salita.
Seat Ibiza Style 1.4 TDI DPF

  • Link copiato

Commenti

Leggi auto.it su tutti i tuoi dispositivi

Auto, copertina del meseAuto, copertina del meseAuto, copertina del mese