29.07.2009 ( Aggiornata il 29.07.2009 12:26 )
Gli stilisti Mazda si sono lasciati suggestionare dalla Honda Civic, disegnando una plancia con strumentazione su due livelli. Gli strumenti classici (viceversa simili a quelli della precedente 3) sono ben leggibili. Non altrettanto si può dire del navigatore, confinato in fondo alla palpebra superiore, piccolo (4,1 pollici) e comandabile esclusivamente dalla razza destra del volante. Chi guida tutto in basso si ritrova perdipiù lo schermo tagliato a metà dalla corona del volante. Di buono c’è che la cartografia è aggiornatissima e comprende il riconoscimento degli autovelox. L’estetica della plancia è di impatto. E quando si agisce sulla radio si illumina una sottile linea blu.
Buono lo spazio alle spalle e ai gomiti ma soprattutto, dietro i centimetri a disposizione di gambe (grazie alla trazione anteriore) e testa sono molti. Agevole la regolazione in altezza dei sedili anteriori. Molto meno quella della rigidità lombare.
Anche nel vano bagagli la giapponese sfrutta i maggiori ingombri sotto forma di una migliore accoglienza.
Link copiato
Mazda 3 2.2 CD, super diesel!
Torna su