Interni

La chiave è finta

Della plancia convincono lo stile, pulito e razionale, e i materiali, in particolare i rivestimenti in pelle. Peccato che la tonalità chiara crei qualche riverbero sul parabrezza. Affollato di tasti il tunnel, ma dopo un po’ tutto risulta facile da individuare, a parte l’hazard abbastanza nascosto. A fianco, la chiave a forma di Panamera da tenere in tasca: per accendere il motore c’è una simil chiave rigorosamente a sinistra. Sotto, si nota fra i cinque strumenti il display digitale multifunzione.

Tanti cm e vedi la strada

Lo spazio gambe posteriore è abbondante, e non ci sono problemi nemmeno in altezza. Si noti, sotto, la sistemazione dei sedili posteriori: consente ai passeggeri di vedere bene la strada, e non lo schienale davanti.

Stringi e allarghi

I sedili sportivi adattivi, optional da 1.368 euro. Prevedono la regolazione elettrica dei fianchetti laterali inferiori e superiori, nonché l’allungamento della parte anteriore del cuscino a sostegno delle cosce. La conformazione di questi sedili è parecchio avvolgente.

Come una station wagon media

Il portellone molto inclinato limita un po’ lo spazio utile in altezza. Ma tutto sommato il vano della Panamera è molto accogliente. Ottimamente rifinito, offre un volume di carico che va da 432 a 1250 litri, poco meno di una A4 Avant o una Serie 3 Touring. Pratica l’apertura automatica del portellone, accessorio da 660 euro.