Porsche 911 GT3. Pole Position

Porsche 911 GT3. Pole Position

di Redazione

12.01.2010 ( Aggiornata il 12.01.2010 10:26 )

Rilevamenti e Tecnica

E' certo la prima volta che il boxer 3.6 sale a 3.8 litri. Per questioni di omologazioni Motorsport, è già accaduto in passato che alcuni modelli di serie ricevessero un upgrade di cilindrata. Ora è la volta della 997 GT3 che, ribadiamo il concetto, monta un sei cilindri che nulla ha da spartire con i 3.8 a iniezione diretta delle altre Carrera. Il suo basamento con carter secco risale alla metà degli anni Novanta, per il progetto GT1 di Le Mans, e nel corso degli anni si è via via evoluto facendo da base per tutti i motori “flat six” del reparto sportivo di Weissach.
Con 435 cavalli e un regime massimo di 8500 giri, il nuovo propulsore perde qualcosa in termini di potenza specifica (114,6 cv/litro contro i precedenti 115,2), ma ha certamente guadagnato sotto il profilo della coppia (2,5 kgm in più, 43,8 in tutto) e del rendimento complessivo. Un’erogazione più incisiva a qualsiasi regime, favorita dal VarioCam che adesso regola la fasatura degli alberi a camme non solo in aspirazione ma anche in fase di scarico.
Altra novità, il cosiddetto PADM: Porsche Active Drivetrain Mounts. Si tratta dei supporti motore attivi, che proprio la GT3 ha portato al debutto anche se in realtà c’è sotto un curioso aneddoto. Inizialmente il PADM era stato pensato per la nuova 911 Turbo, che difatti può montarlo a richiesta. Poi è successo che il team di sviluppo della GT3 è venuto a conoscenza di questo sistema, lo ha ritenuto interessante e utile anche per la propria sportiva, dunque se l’è fatto proprio... Detto questo, il sistema ha l’obiettivo di rendere il propulsore il più solidale possibile alla scocca; questo per limitare l’inerzia della massa del motore in curva che, soprattutto con un posizionamento a sbalzo, incide sull’handling, seppur di poco. Il PADM utilizza quindi attuatori magnetoreologici che si irrigidiscono e immobilizzano la struttura del motore. Debutta, infine, una nuova versione del controllo di trazione e stabilità PSM. Ora è possibile gestirlo in due fasi attraverso due tasti in plancia: SC Off, per disabilitare il controllo di stabilità e lasciare attivo quello di trazione, SC TC Off che stacca anche il controllo di trazione.
I collaudatori Porsche, comunque, giurano che i tempi migliori si fanno con i controlli inseriti.
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