Fiat Punto Evo 1.3 Multijet

Design

I designer Fiat non sono quindi andati oltre un leggero restyling del frontale e della coda, con l’inserimento di paraurti e gruppi ottici di nuovo disegno. Il risultato è nel complesso piacevole, anche se i paracolpi di colore scuro inseriti nei paraurti “appesantiscono” l’immagine della carrozzeria, quando questa è di colore chiaro.
Nell’esemplare protagonista della prova, verniciato in “Nero Rubacuori” il problema non si pone, ma sicuramente c’è. Queste limitate modifiche estetiche hanno forse deluso chi si aspettava un cambiamento più profondo, ma, come detto, non è facile mettere le mani su un “ capolavoro”. Si è puntato così sul rinnovamento degli interni e in particolare della plancia, dove è stato fra l’altro inserito un elemento che ritroveremo in futuro sulle altre utilitarie Fiat, il navigatore portatile Tom Tom.
La nuova plancia è senza dubbio piacevole ed è valida l’idea del satellitare asportabile venduto come accessorio after market a un prezzo più che accessibile, 345 euro, 86 in più del modello commercializzato dalla Tom Tom, che ha meno funzioni e non è dotato dell’apposito supporto. Gli unici dubbi riguardano la praticità e la validità stilistica dello stelo su cui è fissato il navigatore portatile, ma in proposito il giudizio è del tutto personale e andrebbe verificato dopo un impiego prolungato. A partei nuovi tessuti dei rivestimenti, i diversi pannelli delle portiere e l’elettronica di bordo più raffinata, poco è cambiato nella “sostanza” della Punto: lo spazio interno e il confort sono pressochè gli stessi, come pure il comportamento stradale, anche se va sottolineato che tutte le Punto Evo montano l’ESP di serie, a vantaggio della sicurezza di marcia.
A livello meccanico sono molte le piccole modifiche che hanno migliorato il comportamento della vettura, ma le vere novità sono rappresentate dai 4 cilindri Euro 5, dotati del sistema di gestione dello spegnimento del motore Start&Stop: hanno debuttato tre 1400 a benzina, da 77, 105 e 135 cv (i due più potenti dotati dell’innovativo sistema MultiAir) e tre Multijet da 75, 95 e 120 cv, ai quali va aggiunto il 1400 Euro 5 bi-fuel benzina/metano da 70 cv.
La protagonista della prova monta il turbodiesel intermedio della gamma, da 95 cv, il più richiesto sul mercato italiano: grazie anche alle modifiche apportate al turbocompressore a geometria variabile ha guadagnato 5 cv rispetto al precedente 90 cv e soprattutto risulta più pronto e progressivo in ripresa. Anche l’allestimento Dynamic della nostra Punto Evo è quello intermedio della gamma e appare il più equilibrato fra dotazione e prezzo. Climatizzatore manuale, 7 airbag, ESP, chiusura centralizzata con telecomando e retrovisori regolabili elettricamente sono compresi nel prezzo, che non è dei più contenuti ( 18.000 euro chiavi in mano), ma è in linea con i listini delle migliori avversarie dirette. Ampia l’offerta di optional, fra i quali figurano tutti gli accessori più richiesti.o