<div class="bott_leggi_e_scrivi"> <a href="https://www.auto.it/cerca/listino/nuovo?modello=591&prezzo=0&consumo=0&marca=5&segmento=0&cilindrata=0&alimentazione=0"> </a> </div>
Con la “Evo” siamo giunti alla quarta generazione della Punto, che si conferma così uno dei modelli di maggiore successo della storia della Fiat, con quasi 6 milioni di esemplari prodotti. Mentre il lancio della Grande Punto, nel 2005, ha segnato un autentico balzo in avanti rispetto al modello precedente, la “ Evo” costituisce soltanto, come del resto sintetizza il nome stesso, l’evoluzione di un modello che fin dall’esordio si è posto al top della sua classe. Ora, con l’arrivo delle nuove generazioni di alcune temibili avversarie dirette, come le recentissime Ford Fiesta, VW Polo e Citroën C3, appariva indispensabile il rinnovamento della Punto sotto il profilo tecnico e stilistico. Se la prima parte dell’operazione è risultata relativamente facile, grazie ai motori di nuova generazione e a un’elettronica più raffinata, è stato più difficile aggiornare la linea di una vettura pressochè perfetta, che resterà uno dei capolavori di Giugiaro.

I designer Fiat non sono quindi andati oltre un leggero restyling del frontale e della coda, con l&rsquo;inserimento di paraurti e gruppi ottici di nuovo disegno. Il risultato &egrave; nel complesso piacevole, anche se i paracolpi di colore scuro inseriti nei paraurti &ldquo;appesantiscono&rdquo; l&rsquo;immagine della carrozzeria, quando questa &egrave; di colore chiaro. Nell&rsquo;esemplare protagonista della prova, verniciato in &ldquo;Nero Rubacuori&rdquo; il problema non si pone, ma sicuramente c&rsquo;&egrave;. Queste limitate modifiche estetiche hanno forse deluso chi si aspettava un cambiamento pi&ugrave; profondo, ma, come detto, non &egrave; facile mettere le mani su un &ldquo; capolavoro&rdquo;. Si &egrave; puntato cos&igrave; sul rinnovamento degli interni e in particolare della plancia, dove &egrave; stato fra l&rsquo;altro inserito un elemento che ritroveremo in futuro sulle altre utilitarie Fiat, il navigatore portatile Tom Tom. La nuova plancia &egrave; senza dubbio piacevole ed &egrave; valida l&rsquo;idea del satellitare asportabile venduto come accessorio after market a un prezzo pi&ugrave; che accessibile, 345 euro, 86 in pi&ugrave; del modello commercializzato dalla Tom Tom, che ha meno funzioni e non &egrave; dotato dell&rsquo;apposito supporto. Gli unici dubbi riguardano la praticit&agrave; e la validit&agrave; stilistica dello stelo su cui &egrave; fissato il navigatore portatile, ma in proposito il giudizio &egrave; del tutto personale e andrebbe verificato dopo un impiego prolungato. A partei nuovi tessuti dei rivestimenti, i diversi pannelli delle portiere e l&rsquo;elettronica di bordo pi&ugrave; raffinata, poco &egrave; cambiato nella &ldquo;sostanza&rdquo; della Punto: lo spazio interno e il confort sono pressoch&egrave; gli stessi, come pure il comportamento stradale, anche se va sottolineato che tutte le Punto Evo montano l&rsquo;ESP di serie, a vantaggio della sicurezza di marcia. A livello meccanico sono molte le piccole modifiche che hanno migliorato il comportamento della vettura, ma le vere novit&agrave; sono rappresentate dai 4 cilindri Euro 5, dotati del sistema di gestione dello spegnimento del motore Start&amp;Stop: hanno debuttato tre 1400 a benzina, da 77, 105 e 135 cv (i due pi&ugrave; potenti dotati dell&rsquo;innovativo sistema MultiAir) e tre Multijet da 75, 95 e 120 cv, ai quali va aggiunto il 1400 Euro 5 bi-fuel benzina/metano da 70 cv. La protagonista della prova monta il turbodiesel intermedio della gamma, da 95 cv, il pi&ugrave; richiesto sul mercato italiano: grazie anche alle modifiche apportate al turbocompressore a geometria variabile ha guadagnato 5 cv rispetto al precedente 90 cv e soprattutto risulta pi&ugrave; pronto e progressivo in ripresa. Anche l&rsquo;allestimento Dynamic della nostra Punto Evo &egrave; quello intermedio della gamma e appare il pi&ugrave; equilibrato fra dotazione e prezzo. Climatizzatore manuale, 7 airbag, ESP, chiusura centralizzata con telecomando e retrovisori regolabili elettricamente sono compresi nel prezzo, che non &egrave; dei pi&ugrave; contenuti ( 18.000 euro chiavi in mano), ma &egrave; in linea con i listini delle migliori avversarie dirette. Ampia l&rsquo;offerta di optional, fra i quali figurano tutti gli accessori pi&ugrave; richiesti.o <img src="https://cdn.auto.it/images/2010/01/12/c_3_media_968756_immagine.jpg" alt="Fiat Punto Evo 1.3 Multijet" title="Fiat Punto Evo 1.3 Multijet" />

<h1>Plancia e tessuti inediti</h1>
&Egrave; cambiato il disegno della plancia, che &egrave; ora pi&ugrave; piacevole. Al centro svetta lo schermo del navigatore portatile Tom Tom (optional), che &egrave; fissato a uno stelo. La strumentazione &egrave; ben visibile e la posizione di guida &egrave; valida, grazie anche alla possibilit&agrave; di regolare in altezza e in profondit&agrave; il volante e il sedile. 
<h1>Capienza invariata</h1>
Capacit&agrave; di carico (275/1030 litri) e caratteristiche del bagagliaio sono le stesse della Grande Punto. Il divano ribaltabile separatamente &egrave; di serie. 
<h1>Quattro posti pi&ugrave; uno</h1>
Come sulla Grande Punto e su quasi tutti i modelli di questa classe, 4 persone viaggiano comodamente, mentre per il passeggero centrale posteriore sono previsti una posizione rialzata, un&rsquo;imbottitura pi&ugrave; rigida e poco spazio in larghezza. Il quinto poggiatesta &egrave; optional. &Egrave; soddisfacente l&rsquo;accessibilit&agrave;.
 <img src="https://cdn.auto.it/images/2010/01/12/c_3_media_968769_immagine.jpg" alt="Fiat Punto Evo 1.3 Multijet" title="Fiat Punto Evo 1.3 Multijet" />

Rispetto alla Grande Punto 1.3 Multijet da 90 cv, provata da Auto nel novembre 2005, i riscontri cronometrici sono nettamente pi&ugrave; favorevoli, molto pi&ugrave; di quanto non lascerebbero credere i 5 cv in pi&ugrave; di potenza e il pi&ugrave; favorevole regime di coppia massima. Oggi la &ldquo;Evo&rdquo; viene proposta in due varianti: con quello stesso motore, omologato Euro 4, e con il 4 cilindri nella versione potenziata, protagonista della prova, che sviluppa 95 cv a 4000 giri e ha la coppia di 20,4 kgm a 1500 giri. La differenza di prezzo fra le due versioni, nello stesso allestimento, &egrave; sensibile (950 euro), ma bisogna tenere conto che sulla 95 cv, omologata Euro 5, sono di serie lo Start&amp;Stop e il filtro antiparticolato. Ma sono le prestazioni a far pendere la bilancia in favore della versione pi&ugrave; potente, non tanto per i risultati ottenuti in velocit&agrave; massima e accelerazione, quanto per la risposta in ripresa, che costituiva il vero difetto della Punto 90 cv. Le due versioni sono accreditate di velocit&agrave; di punta simili, 175 e 178 km/h, ma mentre con la Grande Punto da 90 cv non eravamo andati oltre i 166,4 all&rsquo;ora, con la &ldquo;Evo&rdquo; 95 cv abbiamo raggiunto i 171,8 km/h. &Egrave; migliorata anche la risposta in accelerazione: in base ai dati dichiarati la 90 cv passa da 0 a 100 km/h in 11&rdquo;9, contro gli 11&rdquo;7 della sorella pi&ugrave; potente. In realt&agrave; con la Grande Punto non siamo scesi sotto i 12&rdquo;09, mentre con la &ldquo;Evo&rdquo; abbiamo fermato il cronometro su un ottimo 11&rdquo;29. Le differenze, come si vede, sono significative, ma forse non tanto da giustificare la scelta della versione pi&ugrave; costosa per il normale acquirente di un&rsquo;utilitaria a gasolio. In realt&agrave; gli elementi che appaiono determinanti in favore della 95 cv sono tre, a iniziare dall&rsquo;omologazione Euro 5 e dai 110 g/km di emissioni di CO2, contro i 119 g/km della 90 cv Euro 4, che in futuro incontrer&agrave; pi&ugrave; problemi nel circolare in determinati periodi. In fatto di prestazioni il vero divario si verifica nelle riprese ai bassi regimi, con la 95 cv che risponde in modo pi&ugrave; progressivo e, a partire dai 1500 giri del motore, guadagna rapidamente velocit&agrave;. &Egrave; significativo il tempo di 13&rdquo;8 necessario per passare da 80 a 120 km/h nel rapporto superiore, contro i 19&rdquo;28 registrati nel 2005 nello stesso allungo con la Grande Punto da 90 cv. In realt&agrave; il &ldquo;trucco&rdquo; c&rsquo;&egrave;: oggi le &ldquo;Evo&rdquo; da 90 e 95 cv montano il cambio a 5 marce, mentre la Grande Punto era equipaggiata con il 6 marce che penalizza le riprese. Nel complesso i risultati in questo test risultano cos&igrave; pi&ugrave; soddisfacenti, come dimostrano i 15&rdquo;68 (contro 19&rdquo;41) impiegati in quinta da 40 a 80 km/h, a conferma della maggiore sicurezza nei sorpassi offerta dalla versione pi&ugrave; potente col cambio a 5 rapporti. Chi acquista un diesel non trascura per&ograve; la voce consumi, anch&rsquo;essa pi&ugrave; favorevole sulla 95 cv sulla base dei dati dichiarati, grazie in primo luogo al sistema di spegnimento del motore in caso di sosta Start&amp; Stop. In effetti le due Punto si sono sostanzialmente equivalse in questa prova, ma il risultato &egrave; in parte falsato dall&rsquo;impossibilit&agrave; di utilizzare (per incompatibilit&agrave; di natura elettronica) durante i nostri rilevamenti in citt&agrave; il sistema Start&amp;Stop, che riduce i consumi in modo significativo: fino al 15% nel ciclo urbano. Abbiamo cos&igrave; percorso 14,487 km/litro in citt&agrave; e 16,721 ai 120 all&rsquo;ora costanti, contro i 14,370 e 16,316 km/litro rilevati negli stessi test con la Grande Punto da 90 cv. &Egrave; migliorato anche il confort, grazie alla messa a punto effettuata sulle varie parti della vettura, dalle sospensioni, allo sterzo fino naturalmente al motore, che risulta pi&ugrave; fluido e silenzioso: abbiamo cos&igrave; rilevato 71,4 decibel ai posti anteriori e 71 a quelli posteriori a 130 km/h. Restano per&ograve;, e forse si sono accentuati, i fruscii aerodinamici causati principalmente dai retrovisori esterni, che andrebbero ridisegnati o riposizionati. L&rsquo;assorbimento delle asperit&agrave; del fondo stradale &egrave; pi&ugrave; efficace, mentre il rollio rimane evidente. Il comportamento della 1.3 16V Multijet &egrave; quindi pi&ugrave; affidabile per chi non cerca la guida sportiva: la Punto Evo &egrave; facile e sicura, grazie alle sue reazioni prevedibili, che in caso di necessit&agrave; vengono bloccate a dovere dall&rsquo;ESP. Il sottosterzo di potenza appare quasi pi&ugrave; marcato di quello rilevato sulla Grande Punto, ma resta sempre entro limiti ben controllabili, come pure il sottosterzo in caso di brusco rilascio dell&rsquo;acceleratore in curva. Per facilitare la guida lo sterzo risponde in modo leggermente meno immediato, ma pi&ugrave; progressivo. La Punto Evo si dimostra cos&igrave; un po&rsquo; meno reattiva: questo non penalizza tanto la sicurezza di marcia quanto il divertimento nella guida veloce. &Egrave; efficace anche la risposta dell&rsquo;impianto frenante, a dischi autoventilati anteriori e tamburi posteriori, che non ha subito modifiche significative e ha confermato le sue doti, con una buona resistenza all&rsquo;impiego prolungato e spazi di arresto contenuti: 38,6 metri a 100 km/h. Il cambio manuale a 5 rapporti &egrave; ben manovrabile e preciso, ma non molto veloce: per migliorare il confort di marcia, specie alle velocit&agrave; autostradali, sarebbe stato forse pi&ugrave; opportuno riproporre sulla versione potenziata da 95 cv il cambio a 6 marce, ora riservato solo all&rsquo;1.6 Multijet da 120 cv. <img src="https://cdn.auto.it/images/2010/01/12/c_3_media_968765_immagine.jpg" alt="Fiat Punto Evo 1.3 Multijet" title="Fiat Punto Evo 1.3 Multijet" />

Il turbodiesel intermedio della gamma Punto, da 90 cv, &egrave; ora disponibile sul nuovo modello anche nella versione potenziata da 95 cv, omologata Euro 5 e accoppiata al sistema Start&amp;Stop, che gestisce lo spegnimento del motore quando ci si ferma con il cambio in folle (ad esempio per le soste ai semafori) e lo riaccende automaticamente non appena si spinge il pedale della frizione. Si riducono cos&igrave; i consumi e le emissioni inquinanti fino al 15% nella guida in citt&agrave;. Per guadagnare i 5 cv, sempre al regime di 4000 giri, ed erogare i 20,4 kgm di coppia massima a 1500 giri invece che a 1750, il 4 cilindri di 1248 cm3 &egrave; stato dotato del sistema common rail di ultima generazione (con pressioni di iniezione fino a 1600 bar): gli iniettori, dotati di una servovalvola idraulica bilanciata, ottimizzano la quantit&agrave; di gasolio iniettata nella camera di combusione grazie a una sequenza di iniezioni pi&ugrave; rapida e flessibile. &Egrave; stato migliorato anche il turbocompressore a geometria variabile montato sul Multijet da 95 cv, rendendo cos&igrave; pi&ugrave; pronta e fluida la risposta del motore ai bassi regimi. Per il resto non sono da segnalare particolari modifiche a questa versione, dotata del cambio manuale a 5 rapporti, che mantiene la meccanica, rivista e migliorata, della Grande Punto. Da segnalare per&ograve; che su tutta la gamma &ldquo;Evo&rdquo; sono montati di serie i sistemi di controllo elettronico della trazione, stabilit&agrave; e frenata (ESP, ABS ed EBD) e che debutta sul nuovo modello l&rsquo;ultima evoluzione della piattaforma Blue&amp;Me. La EVO ha mantenuto il buon livello qualitativo gi&agrave; verificato sulla Grande Punto: non compaiono carenze evidenti e i pochi difetti emersi, come i non perfetti allineamenti volumetrici, che si traducono in leggere sprofilature, sono facilmente eliminabili. La vettura nell&rsquo;insieme &egrave; costruita a dovere, anche se tutte le soluzioni e i materiali puntano sul contenimento dei costi. Anche la nuova plancia, pi&ugrave; accattivante della precedente, &egrave; stata realizzata all&rsquo;insegna dell&rsquo;economia, utilizzando un riuscito rivestimento in PVC traforato nella fascia centrale e il polipropilene goffrato nelle parti superiori e inferiori e nella consolle. Le plastiche lucide impiegate per i pannelli centrali della plancia sono piacevoli, ma possono creare qualche fastidioso riflesso, mentre la soluzione studiata per installare, a richiesta, il navigatore satellitare asportabile Tom Tom non convince del tutto. Era forse meglio creare un incavo al centro della plancia dove fissare lo schermo, piuttosto che prevedere uno stelo fin troppo evidente (anche per i ladri), che poi una volta asportato non si pu&ograve; nascondere facilmente. Come mostrano le immagini, non mancano poi le soluzioni pi&ugrave; o meno valide, alcune inedite e in gran parte riprese dalla Grande Punto. <img src="https://cdn.auto.it/images/2010/01/12/c_3_media_968768_immagine.jpg" alt="Fiat Punto Evo 1.3 Multijet" title="Fiat Punto Evo 1.3 Multijet" />

Fiat Punto Evo 1.3 Multijet

Interni

Plancia e tessuti inediti

Capienza invariata

Quattro posti più uno

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