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La variante ibrida della Classe S vuole garantire le stesse prestazioni di una equiparabile versione a benzina o turbodiesel, ma con consumi ed emissioni nettamente inferiori. Mercedes ha preferito la strada del “mild hybrid”. Una forma più leggera di ibrida, se vogliamo. Sulla S 400 Hybrid c’è soltanto un motorino elettrico di piccole dimensioni e di ridotta potenza (20 cv), che serve principalmente per sollevare il propulsore da tutti quegli oneri secondari che altrimenti assorbirebbero preziose energie, oltre che assolvere la funzione di sistema Start/Stop. Con Mercedes l’impressione è quella di viaggiare con un buon V6 dotato di un piccolo “boost” aggiuntivo e di un eccellente sistema di spegnimento automatico. Il confort è davvero molto elevato,

La forbice fra la versione ibrida e le gemelle a benzina e turbodiesel in Casa Mercedes &egrave; pi&ugrave; che accettabile. La S 400 Hybrid costa 94.400 euro ed &egrave; proposta in un unico allestimento, che &egrave; leggermente pi&ugrave; ricco di quello base Elegance e pi&ugrave; povero dell&rsquo;Avantgarde. Difficile quindi quantificare al centesimo la differenza, ma basti considerare che una S 350 Elegance con lo stesso V6 a benzina costa 87.550 euro e per una S 350 CDI Elegance turbodiesel occorrono 84.370 euro.
<img src="https://cdn.auto.it/images/2010/02/17/c_3_media_1016033_immagine.jpg" alt="Mercedes S 400 Hybrid" title="Mercedes S 400 Hybrid" />

<h1>Pensa alla tua mano</h1>
Questa si chiama ergonomia: un pratico appoggio per la mano destra in modo da avere la rotella del Comand a portata; aprendo il supporto, c&rsquo;&egrave; il tastierino per il telefono. A fianco, il pannello LCD TFT che funge da strumentazione. 
<h1>Se paghi, dietro stai da Re</h1>
La zona posteriore, come si conviene a un&rsquo;ammiraglia, &egrave; spaziosa e conviviale. Volendo, a richiesta, &egrave; possibile avere la climatizzazione separata posteriore e anche la regolazione elettrica dei sedili con funzione massaggio, nonch&eacute; il riscaldamento e la ventilazione. Il vano bagagli garantisce un volume pi&ugrave; che adeguato: 560 litri. 
<h1>Poltrone da business class</h1>
I sedili sono di una comodit&agrave; straordinaria; molteplici le regolazioni per trovare il giusto assetto di guida, che risulta estremamente corretto e gradevole. Notare, sopra, l&rsquo;ampia escursione in profondit&agrave; del piantone dello sterzo, ottima soluzione.
 <img src="https://cdn.auto.it/images/2010/02/17/c_3_media_1016044_immagine.jpg" alt="Mercedes S 400 Hybrid" title="Mercedes S 400 Hybrid" />

Il silenzio regna su Mercedes grazie alle eccellenti doti di insonorizzazione della Classe S. Assomiglia di pi&ugrave; a una normale vettura con sistema Start/Stop. In partenza non si avverte in misura cos&igrave; evidente la presenza del motore elettrico, perch&eacute; a differenza di sistemi simili montati su vetture non ibride, quello Mercedes &egrave; estremamente morbido nelle sue manovre di start e stop; e inoltre pu&ograve; spegnere il propulsore anche quando la vettura &egrave; ancora in movimento, al di sotto dei 15 km/h mentre sta fermandosi al semaforo. Questo senza la preoccupazione di non riuscire a frenare o a sterzare perch&eacute; l&rsquo;unit&agrave; elettrica pensa a mantenere in vita tutti servizi, dalle servoassistenze di volante e freni fino alla climatizzazione. Ed evidentemente, grazie a questa soluzione, un risparmio in termini di carburante c&rsquo;&egrave; davvero. E qui iniziamo a snocciolare un po&rsquo; di numeri: in citt&agrave; la S 400 Hybrid percorre 8,2 chilometri/litro a fronte degli 8,1 km/l di una S 320 CDI e ai 6,3 km/l di una S 350 con lo stesso propulsore a benzina. In autostrada ha la meglio la turbodiesel (10,2 km/l), ma nel confronto con la sorella a benzina il distacco resta pesante: 9,7 km/litro la S 400 contro gli 8,3 della S 350. Tutto questo senza lesinare sulle prestazioni, che nella fattispecie sono superiori sia nei confronti della Classe S a benzina (di poco), sia della turbodiesel. La S 400 Hybrid pu&ograve; contare sulle pneumatiche Airmatic DC a regolazione elettronica che ti fanno viaggiare, in ogni condizione, come un pasci&agrave;. <img src="https://cdn.auto.it/images/2010/02/17/c_3_media_1016042_immagine.jpg" alt="Mercedes S 400 Hybrid" title="Mercedes S 400 Hybrid" />

La S 400 Hybrid muove i passi dalla S 350 a benzina. Il conosciuto V6 di 3.5 litri &egrave; stato per&ograve; modificato in vista del matrimonio con l&rsquo;unit&agrave; ibrida: diversi tempi di apertura delle valvole (pi&ugrave; lunghi in aspirazione), testate e camme modificate, nuovi pistoni. Col risultato che gi&agrave; con queste modifiche il V6 &egrave; pi&ugrave; potente (279 cv, 7 in pi&ugrave;) e pi&ugrave; efficiente. Per realizzare lo schema ibrido, la S 400 impiega un compatto motore elettrico con tensione di 120 Volt capace di 20 cavalli e 16,3 kgm. &Egrave; talmente compatto che trova spazio all&rsquo;interno della scatola del 7G Tronic, fra motore e cambio automatico. Questo motorino elettrico, a forma di disco, oltre a dar man forte al propulsore a benzina in fase di partenza assolve altre funzioni: supporta tutti i gruppi ausiliari, funge da motorino d&rsquo;avviamento e alternatore, nonch&eacute; da dispositivo Start/Stop per lo spegnimento automatico al semaforo. E lo fa arrestando il V6 mentre &egrave; in movimento, al di sotto dei 15 km/h. Fatto che, al contrario di una vettura tradizionale, non comporta alcuna controindicazione perch&eacute; tutti i servizi (climatizzatore, servosterzo, servofreno) vengono mantenuti in vita dal motore elettrico. L&rsquo;altro elemento che completa il modulo ibrido della Classe S Hybrid &egrave; l&rsquo;esclusiva batteria: compatta, leggera e sistemata direttamente nel vano motore, &egrave; agli ioni di litio. Mercedes &egrave; stata la prima ad adottarla su una vettura di serie ed &egrave; pi&ugrave; o meno come quelle che maneggiamo tutti i giorni sui telefonini e sui computer portatili. Per ricaricarsi, la batteria ha bisogno del motore elettrico, che nelle fasi di rilascio del gas e in frenata lavora come alternatore convertendo l&rsquo;energia accumulata in energia elettrica da passare alla batteria. In secondo piano, ma non meno importante, il convertitore che consente lo scambio di energia elettrica fra la rete ad alta tensione a 120 Volt del motore elettrico a quella tradizionale a 12 Volt dei sistemi di bordo. Questo convertitore &egrave; stato alloggiato nel passaruota anteriore destro. Sia il convertitore, sia il sistema ibrido, dispongono infine di un sistema di raffreddamento addizionale date le elevate temperature che si generano. Tutto sommato, l&rsquo;aumento di peso &egrave; relativamente contenuto: circa 140 kg pi&ugrave; di una rispettiva Mercedes S 350 a benzina. <img src="https://cdn.auto.it/images/2010/02/17/c_3_media_1016043_immagine.jpg" alt="Mercedes S 400 Hybrid" title="Mercedes S 400 Hybrid" />

Mercedes S 400 Hybrid, eco-ammiraglia

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