Porsche Cayman S, prova su strada e amore a prima vista

Interni

Stile più pulito ed essenziale
Il design della console-tunnel centrale riprende quello delle Porsche più recenti. A differenza di Panamera o Cayenne, le prime ad inaugurare il nuovo corso, il numero inferiore di tasti rende l’insieme più ordinato e comprensibile. Gli strumenti sono sempre tre, come la precedente Cayman, ma quello di destra è ora diventato un display digitale multifunzione per la navigazione, il computer di bordo, le forze “g” e altri servizi di bordo.

Una delle sportive più versatili
I sedili standard prevedono la regolazione elettrica soltanto per lo schienale, scelta condivisibile considerato che le leve meccaniche sono facilmente raggiungibili. A richiesta, comunque, ci sono sedili con regolazioni a 14 o 18 vie, riscaldamento e ventilazione. La seduta, come da tradizione Porsche, è assolutamente perfetta. Quanto alla capacità di carico, la Cayman è più versatile di quel che si potrebbe immaginare: davanti c’è il pozzetto, profondo e regolare, da 150 litri. Poi c’è quello posteriore da 162 litri che possono diventare 272 sfruttando anche il ripiano dietro i sedili.