Il parto, durato quasi cinque anni, dell'Alfa Romeo Giulia, si completerà al Salone di
Francoforte, nella terra delle sue rivali più prestigiose,
BMW, Mercedes e Audi in primis.
L'Alfa Giulia rimane l'auto più attesa e discussa da molti appassionati. Sarà in concessionaria nella primavera 2016 e all'evento tedesco sono attese le altre versioni, oltre alla straripante
Quadrifoglio spinta dal 3.0 V6 bi turbo di origine
Ferrari Maserati capace di sprigionare
510 cavalli.
I motori principali per la Giulia, almeno per il nostro mercato, saranno i
turbodiesel. Sono attesi
quattro e
sei cilindri. I quattro in linea sono i
2.2 litri (che hanno già esordito sulla Jeep) attesi con
potenze di 135, 180 e 210 cavalli. Non ci saranno più quindi i vetrinassimo 2.0 JTDm, ma i nuovi propulsori cui la ci
lindrata è stata aumentata da 1.956 a 2.184 cc grazie alla variazione del rapporto corsa/alesaggio. Sono state alzate la pressione di iniezione del common rail e la pressione nelle camere di scoppio.
Al top di gamma (testati in collaborazione con la VM Cento) ci dovrebbero essere anche i
V6 3.0 bi turbodiesel, dotati di
nuova testata a quattro valvole per cilindro, capaci di erogare una
potenza che potrebbe arrivare a
340 cavalli.
Alfa Romeo Giulia a Francoforte