Home

News

Anteprime

Prove

Primi Test

Saloni

Auto Dell'anno

Foto

Auto

LISTINO

Volvo XC60 elettrica la prima con batterie sviluppate da Northvolt

L'ambizione di realizzare il 50% dei volumi di vendita con modelli elettrici al 2025 è supportata da Volvo con un piano industriale che passa, anche, dalla joint venture strutturata con Northvolt.

Oltre alla produzione dalla Gigafactory da 50 gWh annui che partirà nel 2026, dal 2022 in Svezia verrà realizzato un centro di ricerca e sviluppo, che dovrà portare a celle dei pacchi batteria realizzati per la futura generazione di Volvo e Polestar elettriche.

XC60 elettrica la prima

Volvo XC60 sarà il primo modello a beneficiare di questa ricerca. O meglio, ne beneficerà il modello a batteria che andrà a sostituire l'attuale generazione. Quando? Potrebbe avvenire già nel 2024, vista la capacità produttiva di 15 gWh disponibile in un secondo impianto già esistente, di Northvolt, al quale il Gruppo Volvo avrà accesso. Al più tardi, il 2026 con l'avvio della Gigafactory europea da 50 gWh/anno.

Architettura SPA elettrica 

I piani dettagliati del percorso che Volvo seguirà per diventare un marchio esclusivamente elettrico al 2030 verranno presentati il prossimo 30 giugno con l'incontro Tech Moment.

Leggi anche - Elettriche, ambizioni e impegni valutati da Transport & Environment

C'è, tuttavia, già un'anticipazione sull'architettura, potrebbe essere l'oggetto del rendering, la SPA evoluta. Architettura pensata per i segmenti superiori, darà vita alla nuova generazione di XC90, S90 e, come già avviene oggi, a XC60.

La ricostruzione grafica prevede, ovviamente, il pacco batterie parte strutturale, con l'alloggiamento esterno dei moduli, della scocca, rivela la predisposizione per due motori elettrici sugli assi, le sospesioni pneumatiche e, fronte Adas, sembrerebbe intravedersi anche lo scanner del Lidar. È un'altra novità tecnologica che Volvo ha annunciato introdurrà sul mercato, dai modelli della serie "90", per la guida assistita avanzata.