Nissan sarà presente al Japan Mobility Show con tre visioni Hyper. Tre show car che sono un generalissimo guardare al futuro, a una proposta di auto elettriche che ha già confermato 2 importanti modelli in Europa: nuova Micra e il crossover compatto chiamato a rilevare la Leaf. Due tasselli di una gamma molto più ampia di elettriche.
Come collocare la Nissan Hyper Urban? Siamo nel perimetro delle show car che guardano alle soluzioni B-suv. Un po' un'idea di Juke a batterie, radicale nella visione di stile, tutta spigoli accentuati e futuristica nelle portiere con apertura a elitra.
Indizi di design ed elettrico V2G
Nissan (qui trovi i modelli sul mercato dell'usato) anticipa una configurazione del sistema elettrico predisposta per il vehicle-to-grid, schema altrettanto visionario nella concreta integrazione in ambito domestico, specialmente in Europa. L'intelligenza artificiale ha il coordinamento delle operazioni di ricarica autonoma del veicolo e di cessione dell'energia là dove auto e abitazione sono in un ecosistema energetico integrato.
Spigolosità accentuate del design a parte, del primo concept dei tre Hyper che Nissan rivelerà il 25 ottobre, c'è da conservare l'idea di versatilità degli interni. Gli schienali dei sedili anteriori sono reclinabili fino a creare un tutt'uno con le sedute posteriori. La plancia, invece, offre al guidatore la possibilità di personalizzare gli schermi dalle forme triangolari.
Auto più longeva con i componenti aggiornabili
Poi, Nissan propone un'idea di aggiornamento dell'hardware (oltre che del software) con la quale si immagina la possibilità di sviluppo del modello e un ampliamento teorico dello stesso ciclo vitale, a tutto vantaggio della sostenibilità.
In concreto, Nissan Hyper Urban non solo immagina quel che è già presente, come gli aggiornamenti software, ma prefigura la possibilità di sostituire e migliorare parti fisiche dell'auto, come il cruscotto.