Prima che arrivasse Avenger, insieme a Renegade è stato il modello che ha sostenuto la crescita del marchio in Italia e in Europa. Adesso è tempo di una nuova generazione di Jeep Compass, prodotta a Melfi sulla piattaforma STLA Medium e in arrivo sul mercato nella seconda metà dell'anno.
Cosa attendersi dal suv premium che si inserirà nella fascia pregiata del segmento C? I rendering ufficiali hanno orientato su alcune scelte stilistiche, peraltro molto interessanti nel trattamento squadrato e spigoloso che regalano al frontale. C’è un’ispirazione di stampo Grand Wagoneer nei fari assottigliati e allineati alla calandra.
Il design
Dai teaser ufficiali al rendering esclusivo di Auto - realizzati da Lorenzo Preti -, per completare la visione e immaginare come potrebbe essere il suv. Ovvero, spigoli accentuati lungo la fiancata e una coda dove le luci saranno più sottili e probabilmente a tutta ampiezza.
Ibrido ed elettrico sotto al cofano
A Melfi verrà prodotto in diverse motorizzazioni: arriverà una Jeep Compass ibrida e, ovviamente, l’elettrica. Ecco, condividendone architettura e segmento di mercato, ma non il profilo del brand, osservare alla nuova Citroen C5 Aircross può fornire utili indizi su cosa attendersi dalle scelte tecniche applicate al Compass.
Ad esempio, una versione mild hybrid d’ingresso, affiancata dal’ibrido plug-in in quota 200 cavalli. La specificità del marchio Jeep verso l’impiego in off-road richiede la presenza anche di soluzioni quattro ruote motrici. È credibile una proposta che ricorra a un assale posteriore elettrificato, che sia in forma 4xe mild hybrid o un ibrido plug-in con due motogeneratori, come anche versioni elettriche dual motor. Compass elettrica ha un potenziale da quasi 700 km di autonomia, come previsto per i modelli sviluppati architettura STLA Medium e batteria da 97 kWh.
Una nuova era sulla tecnologia
Sul tema hi-tech, Stellantis ha sviluppato per le architetture STLA Medium e Large, piattaforme Adas (AutoDrive) e infotainment (SmartCockpit) in collaborazione con Foxconn e ci aspettiamo che entrambe le tecnologie finiscano sulla nuova Compass. In concreto, vorrebbe dire ritrovarsi una guida assistita di Livello 2 superiore e un’offerta infotainment con servizi connessi, aggiornabili su rete dati, dotati di intelligenza artificiale a bordo e dall’interfaccia uomo-macchina inedita rispetto alla precedente tecnologia Uconnect.