Non è quella guidata da Steve McQueen nel film cult "Bullitt", ma questa Ford Mustang del 1969 proposta all'asta da Barrett-Jackson's dal 22 al 30 gennaio a Scottsdale, in Arizona, è una vera "chicca" da non perdere, almeno per tutti coloro che potranno permettersela. Anche se il prezzo non è stato fissato: insomma, per questa Mach 1 la spunterà chi alzerà di più la posta.
VIOLA/NERO/GIALLO
Ha più di cinquant'anni, eppure li porta ancora benissimo. Anche grazie a un restauro effettuato utilizzando solo parti originali. A spiccare, la colorazione viola della carrozzeria abbinata al nero opaco del cofano e agli inserti gialli lungo le fiancate e la fascia posteriore. L'occhio più attento noterà anche le cromature sul paraurti davanti e dietro e sulle ruote, che montano pneumatici GoodYear.
RAFFINATEZZA E OTTO CILINDRI
Nonostante si tratti di una muscle car selvaggia e "ignorante", l'abitacolo si presenta raffinato grazie all'utilizzo del legno sul cruscotto e sulla corona del volante a tre razze. I sedili sono in pelle nera. Da sottolineare ovviamente la presenza sotto il cofano di un V8 aspirato che, nonostante non siano stati rivelati dati tecnici specifici, promette di essere potentissimo e in grado di emettere un sound appagante.
Ford Mustang, una del ’69 diventa esagerata con il V8 biturbo AMG