In un’indagine di Assoutenti è risultato che in 10 anni il prezzo medio di acquisto in Italia delle vetture è passato da 18.000 euro a 26.000 euro. Un aumento del 44% che certamente anche con gli incentivi non può aiutare a svecchiare il parco circolante. L’auto elettrica non esce da questa logica infatti se in molti produttori temono e lanciano gridi d’allarme sull’arrivo di vetture cinesi di basso costo, ad oggi questo fenomeno non è ancora avvenuto.
Auto elettriche ancora non alla portata di tutti
Sfogliando il listino di Auto ci si rende subito conto che ci sono ben poche vetture sotto i 30 mila euro. Solo 4 auto elettriche hanno un range di prezzo tra i 20 e i 30 mila euro: Dacia Spring, MG4, Renault Twingo e le Smart. Una situazione che certamente non aiuta alla diffusione dell’elettrico,come i prezzi alti e gli incentivi scarsi non permettono l’acquisto di auto nuove e quindi lo svecchiamento del nostro parco circolante che alla fine dell’anno in corso rischia di superare il 13 anni. Purtroppo ad oggi non vedo soluzioni allo studio per superare questa situazione.
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