L’era a batteria dell’Ovale Blu in Europa è cominciata con la inaugurazione del Ford Electric Vehicle Center a Colonia. Due miliardi di dollari di investimento sono serviti a rivoluzionare lo storico impianto, nato nel 1930 e giunto a una trasformazione epocale.
Dopo 18 milioni di auto, dalla Model A alla Capri, fino alla mitica Fiesta, che uscirà clamorosamente dalla produzione del Vecchio Continente, sarà la volta di vetture.
Il nuovo corso sarà battezzato da Explorer e nella parte finale del 2023 dovrebbe essere la volta sempre di un crossover a batteria. Entrambi assemblati sulla piattaforma MEB fornita da Volkswagen in seguito a precedenti accordi.
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La sfida di Ford
L’inaugurazione dell’Electric Vehicle Center a Colonia ha visto come protagonisti il cancelliere tedesco Olaf Scholz e il presidente Bill Ford. L’impianto occupa una superficie di circa 125 ettari.
Sarà il primo impianto produttivo a emissioni zero di Ford a livello globale, un’importante pietra miliare sulla Road to Better.
Con una capacità annua di 250.000 veicoli elettrici, supporterà i piani globali del Marchio che mira a raggiungere un tasso di produzione di due milioni di veicoli elettrici all’anno entro la fine del 2026.
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