Home

News

Anteprime

Prove

Primi Test

Saloni

Auto Dell'anno

Foto

Auto

LISTINO

Torna l'obbligo di gomme invernali: ecco le migliori per ogni segmento

Entro il 15 novembre 2023 sarà obbligatorio equipaggiare le auto con gomme invernali o, in alternativa, montare catene nel caso in cui ci si trovi in tratti stradali ghiacciati o soggetti a nevicate. Altroconsumo, ente per la tutela dei consumatori, ha condotto test su diverse marche di pneumatici, con l'obiettivo di identificare i modelli più sicuri e rispettosi dell'ambiente. 

Guida in inverno, il 91% degli italiani si sente insicuro al volante

Quali sono le gomme migliori 

Per i piccoli Suv, spiccano le prestazioni eccellenti di Dunlop Winter Sport 5 (prezzo 91-108 euro) e Michelin Alpin 6 (prezzo 123-129 euro), entrambe con un punteggio di 67 e pari merito al vertice della classifica. Il modello con prestazioni minori su strade asciutte e bagnate è l'Austone Athena SP-901, con un punteggio di 11.

Nel segmento delle auto compatte, le gomme Continental Wintercontact TS870 (prezzo 138-146 euro si distinguono come le migliori, ottenendo un punteggio di 70. Al secondo posto si attestano le Michelin Alpin 6 (prezzo 142-147 euro) con un punteggio di 67. Al contrario, le Kormoran Snow chiudono la classifica con un punteggio di 8.

Il premio per la Migliore Scelta Green è assegnato alle gomme che dimostrano un'impronta ecologica ridotta senza compromettere le prestazioni: nonostante alcune differenze tra i modelli, nessuno è risultato insufficiente e molti hanno ottenuto un Ecoscore eccellente. 

Prezzi degli pneumatici

Le dimensioni più piccole registrano risparmi percentuali più elevati, con una diminuzione dell'11% nei prezzi dei modelli della misura 175X65 R14. Anche le misure più grandi offrono possibilità di risparmio, con taglie come la 235X55 R17 che registra un risparmio fino a 65 euro rispetto all'anno precedente. Solo la misura 225X50 R17 mostra variazioni di prezzo minime tra i 14 modelli osservati.

Guida autonoma e incidenti: per la Gran Bretagna la colpa è dei costruttori