Una grande batteria per l’auto che viene dai telefonini.
Xiaomi SU7, la berlina elettrica lunga 4,99 metri presentata dal colosso cinese degli smartphone, numero due al mondo per device venduti dopo Samsung, e assemblata da BAIC a Pechino, altra azienda di spicco della Repubblica Popolare, promette un raggio d’azione molto interessante.
Xiaomi SU7, due cuori elettrici
La SU7 sarà disponibile con due tipi di accumulatori, da 73,6 kWh e da 101 kWh di capacità, accreditati come capaci di garantire autonomia rispettivamente tra i 628 e i 668 km e i 750 e gli 800 chilometri.
Le batterie pesano rispettivamente 579 e 645 kg e le due versioni della Xiaomi SU7 hanno una massa di 1.980 e 2.205 kg.
Ci sono altre differenze. La versione da 73,6 kWh è al litio ferro fosfato (LFP) di BYD con una architettura da e alimenta un propulsore posteriore da 300 cavalli.
La batteria da 101 kWh di CATL è agli ioni di litio e può alimentare anche la versione a doppio motore, che eroga una potenza di sistema di 673 cavalli.
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