Di recente si parla davvero molto dell’intelligenza artificiale, e di tutti i suoi possibili utilizzi. Utilizzi che non potevano che coinvolgere anche al navigazione. Google Maps, infatti, si aggiorna grazie all’intelligenza artificiale che fa fare un ulteriore step per quel che riguarda la capacità di trovare mete e luoghi di interesse. Al momento si tratta di una sperimentazione attiva solo negli Stati Uniti e solo per determinate Local Guide (ovvero quegli utenti del servizio che inseriscono e modificano i luoghi nelle mappe), ma l’obiettivo è renderla fruibile a tutti coloro che utilizzano l’app per smartphone.
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Le novità
Ma come funziona l’AI applicata a Google Maps? In sostanza, permette di chiedere all’app informazioni e indicazioni su luoghi specifici che si vogliono visitare: dai locali vintage in una specifica città, ai musei di arte contemporanea, ai parchi pubblici con giochi e così via. I modelli di intelligenza artificiale analizzano le informazioni di Maps sulle attività commerciali e sui luoghi nelle vicinanze insieme a foto, valutazioni e recensioni della community di Maps e infine danno all’utente informazioni affidabili, spiegano dall'azienda di Mountain View. Non servono parole chiave, ma basta scrivere nella barra di ricerca ciò che si sta cercando. Non solo. Una volta iniziata la ricerca, qualora si volessero informazioni ulteriori, non serve ripartire da capo. Basta aggiungere una nuova richiesta, anche diversa, sul luogo che si vuole visitare.
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