Quando arrivò sul mercato nel 1998 stupì per un design innovativo, al punto da vincere il titolo di Auto dell'anno 1999. Ford Focus ha attraversato quattro generazioni, proponendo un'auto di segmento C - berlina e station wagon - che non ha mancato di regalare anche sportivissime varianti come le Focus ST e le iconiche RS.
Adesso, però, si avvicina il capolinea. Dal mese di novembre 2025 la Focus non verrà più prodotta a Saarlouis - stabilimento tedesco che verrà messo in vendita - e all'orizzonte non si intravede l'erede.
Stessa sorte toccata alla Ford Fiesta, per due modelli dai grandi volumi, popolari tra il pubblico ma ritenuti non sufficientemente redditizi per giustificarne la produzione.
Ordini ancora aperti e configurazione libera
Focus che può essere ancora configurata in tutte le sue varianti, tra cui la Active X crossover e la sportiva ST da 280 cavalli. Con la cessazione della produzione resteranno i veicoli in stock fino all'esaurimento delle scorte.
Non è uno scenario nuovo la conferma dell'uscita di scena del modello. La riorganizzazione Ford della produzione ha prospettato dal 2023 quale sarebbe stato il futuro di Fiesta e Focus. L'uscita di scena dell'utilitaria ha portato all'ampliamento dell'offerta del B-suv Puma, rinnovato nelle motorizzazioni ibride e con l'aggiunta dell'elettrica Gen-E.
Nel segmento C restano le proposte elettriche Ford Explorer e Ford Capri, entrambi i progetti realizzati sull'architettura MEB di Volkswagen, derivati da ID.4 e ID.5.
Nel segmento D, invece, opera la Mustang Mach-E elettrica, mentre tra le termiche resiste il suv Kuga, ibrido full e plug-in.
Ford ha chiuso il mese di gennaio con un calo delle vendite in Europa, compreso il mercato inglese, pari al 12,2% a 31.516 unità, contro le 35.888 registrate nel gennaio dell'anno scorso. La quota di mercato si è ridotta al 3,2% dal 3,5%.