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Guida con gentilezza: la Sicilia lancia la campagna per un’estate più sicura sulle strade

© Ufficio stampa

La fretta, in strada, è spesso una cattiva consigliera. E non serve la cronaca nera per ricordarcelo: basta osservare le nostre autostrade in pieno esodo estivo per capire che troppe tragedie nascono da un sorpasso azzardato, da un insulto gridato dal finestrino, da uno smartphone consultato al momento sbagliato. Per questo il Movimento Italiano per la Gentilezza (MIG), guidato da Natalia Re, ha deciso di portare la propria missione anche al volante con la campagna “Guida con gentilezza – Estate Sicura”, presentata ufficialmente il 29 luglio 2025.

L’iniziativa, patrocinata gratuitamente dall’assessorato regionale alla Mobilità e sostenuta da partner italiani e internazionali, mira a promuovere comportamenti responsabili e rispettosi, mettendo al centro il concetto di gentilezza come vero strumento di prevenzione.

I principi della campagna: cortesia e attenzione come regola di viaggio

Il messaggio della campagna sarà visibile nella cartellonistica cittadina, ricordando agli automobilisti quattro semplici ma potenti regole:

  • Pazienza come compagna di viaggio: meglio arrivare un po’ dopo che non arrivare affatto.
  • Cortesia verso gli altri conducenti: un gesto gentile può cambiare il clima di un’intera corsia.
  • Rispetto per i più vulnerabili: ciclisti, pedoni, motociclisti e disabili meritano un’attenzione speciale.
  • Zero distrazioni: lo smartphone può aspettare, la concentrazione no.

Non è retorica, ma un invito concreto a trasformare ogni interazione stradale in un atto di civiltà, soprattutto nei periodi dell’anno in cui il traffico aumenta e la convivenza tra utenti diventa più complessa.

Dalla Sicilia agli Stati Uniti: un messaggio globale

La campagna nasce in Sicilia ma non intende fermarsi ai confini regionali: il MIG ha stretto collaborazioni con realtà internazionali come il World Kindness Movement e Brave Space (USA), grazie anche all’impegno della Dr. Tristaca McCray, attivista americana che da anni lavora per diffondere messaggi educativi e inclusivi.

Il sostegno arriva anche da organizzazioni come l’Osservatorio Italiano della Gentilezza e dei Comportamenti, il Centro Siciliano di Terapia della Famiglia, l’Avis Comunale di Ciampino, il Coordinamento Imprenditori Area di Carini, il Nerds Inc., UGRI Servizi per l’Ambiente e il Fiat 500 Club Italia.

Le parole della presidente Natalia Re

«Abbiamo voluto portare la gentilezza anche sulla strada – ha spiegato Natalia Re – dove ogni gesto conta. In un tempo in cui si ha fretta di tutto, scegliere lentezza, cortesia e rispetto può salvare vite e restituire umanità al viaggio. La sicurezza stradale è un diritto di tutti, ma anche una responsabilità collettiva».

Un concetto che dovrebbe essere scolpito nella mente di ogni automobilista, soprattutto in una stagione in cui incidenti e disagi sono dietro l’angolo.

L’impegno dell’assessorato alla Mobilità

Per l’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, Alessandro Aricò, la gentilezza non è solo un valore morale, ma un’arma concreta di prevenzione: «Ogni gesto cortese, ogni attimo di pazienza può fare la differenza tra un viaggio sereno e una tragedia. Investiamo in infrastrutture e tecnologia, ma sappiamo che da sole non bastano. Serve un cambio di mentalità che metta al centro la vita umana».

Il messaggio è chiaro: la tecnologia – dai Tutor alle telecamere – può aiutare, ma senza una trasformazione culturale resterà un’arma spuntata.

Perché serve davvero una campagna così

In un contesto dove le cifre ACI-ISTAT sugli incidenti parlano ancora di migliaia di vittime e feriti ogni anno, iniziative come “Guida con gentilezza” non sono semplici slogan, ma strumenti per educare, soprattutto in un Paese in cui la rabbia stradale e le distrazioni al volante restano piaghe croniche.

La speranza è che questo messaggio, nato in Sicilia e rafforzato da partner internazionali, diventi patrimonio comune di tutti gli automobilisti, trasformando la gentilezza da eccezione a regola.