La classifica Forbes 400 del 2025 non sorprende: il numero uno è ancora Elon Musk, l’imprenditore che ha ridefinito l’industria automobilistica e spaziale, con un patrimonio stimato in 408 miliardi di dollari. È il quarto anno consecutivo che il fondatore di Tesla, SpaceX e xAI si conferma al vertice, con una crescita del 25% rispetto al 2024.
La fortuna di Musk si fonda su un mix di innovazione tecnologica, spregiudicatezza imprenditoriale e diversificazione. Tesla resta il perno centrale, con una capitalizzazione di mercato da 1,5 trilioni di dollari, trainata da consegne record e dalle nuove frontiere della guida autonoma. SpaceX, a sua volta, vale 400 miliardi di dollari grazie all’offerta pubblica di acquisto del 2025 e al successo delle missioni Starship. In parallelo, xAI con il modello Grok 4 ha già ottenuto contratti miliardari, puntando a una valutazione di 50 miliardi.
Musk non è però un personaggio privo di ostacoli: nel 2024 aveva subito una pesante sentenza in Delaware che gli aveva invalidato un maxi pacchetto di stock option Tesla. Nonostante lo sconto del 50% sulle opzioni in attesa di appello, l’imprenditore ha saputo rilanciarsi, consolidando il proprio dominio.
La parabola di Musk: dal Sudafrica a padrone del futuro
Il percorso personale di Musk resta quasi cinematografico. Nato in Sudafrica, a 12 anni programmava videogiochi: il suo primo, Blastar, lo vendette per 500 dollari. Oggi guida alcune delle aziende più influenti al mondo, mantenendo sempre viva la visione di colonizzare Marte. Con 14 figli e una vita privata spesso discussa, Musk non smette di far parlare di sé, ma la sua forza resta la capacità di trasformare sogni futuristici in business concreti.
Forbes sottolinea che la sua ricchezza «riflette una traiettoria di innovazione costante», con obiettivi titanici: far salire Tesla a una valutazione di 8,5 trilioni nel prossimo decennio e guidare SpaceX nelle missioni lunari. Musk appare quindi più che mai l’uomo simbolo di un’America che guarda avanti.
Gli altri uomini più ricchi d’America: Bezos e Zuckerberg inseguono
Subito dietro Musk troviamo Jeff Bezos, fondatore di Amazon, con 387 miliardi, e Mark Zuckerberg, leader di Meta, con 356 miliardi. Seguono Larry Ellison (215 miliardi), Warren Buffett (148 miliardi), Steve Ballmer (135 miliardi), Larry Page (130 miliardi), Sergey Brin (128 miliardi), Alice Walton (110 miliardi) e Jim Walton (105 miliardi).
La vera sorpresa del 2025 è l’uscita di scena di Bill Gates dalla top ten. Dopo 34 anni da protagonista, il fondatore di Microsoft scivola al tredicesimo posto con 107 miliardi. Alla base del calo, non solo le sue generose donazioni filantropiche, ma anche il trasferimento di una parte della ricchezza all’ex moglie Melinda French Gates, oggi 33ª con 29 miliardi.
Una classifica che segna un cambio di epoca
La graduatoria Forbes 400 non è soltanto un elenco di patrimoni: è una cartina tornasole dei mutamenti dell’economia globale. La scalata di Musk, Bezos e Zuckerberg certifica il dominio di settori come la tecnologia, la mobilità elettrica e lo spazio, mentre l’uscita di Gates riflette la fine di un ciclo.
Oggi i miliardari americani non sono più solo i pionieri del software o della grande distribuzione: sono i protagonisti della rivoluzione industriale del XXI secolo, fatta di intelligenza artificiale, viaggi spaziali e auto elettriche. Musk incarna tutto questo con una continuità che, nel bene e nel male, lo rende simbolo dei nostri tempi.