Luci e ombre si allungano sul mercato dell’auto italiano. Un mercato in ripresa alla vecchia maniera, cioè con il contributo di veicoli a benzina e ibridi, ma senza quello degli elettrici che proprio non riescono a decollare per i soliti motivi.
Ma la spinta è forte, molto forte, da tante parti. Soprattutto da una, che sembra lontana e invece lo è sempre di meno. Ci riferiamo all’offerta elettrica in arrivo - anche se in realtà qualcosa è già nelle nostre concessionarie - dalla Cina. Sul numero in edicola di Auto infatti abbiamo registrato le massicce proposte che molti Costruttori della Repubblica Popolare stanno pianificando di portare anche in Europa, Italia compresa. Un esercito di vetture, tutte rigorosamente elettriche, preferibilmente Suv, lanciate al recente Salone di Shanghai che abbiamo provveduto a raccontare in un lungo reportage nella prima parte del magazine, mescolate alle poche, per quanto significative proposte delle Case europee. Un’istantanea che dobbiamo aggiungere alla concreta offensiva proveniente sempre dal Paese della Grande Muraglia, questa ancora più definita e che corrisponde ai modelli di BYD, che nel magazine trovate più avanti, tra le proposte dell’e-mobility. Offensiva che non si basa solo sulla tecnologia elettrica ma sposa il gusto estetico europeo, proprio per fare breccia sulla fondamentale ragione di acquisto di una vettura.
Per rimanere nella stessa sezione, troviamo le anteprime della bella Cupra Tavascan, della sorprendente Volkswagen ID.7, della Peugeot E-2008 e della Mercedes Maybach EQS Suv 680; il primo contatto con la Mini Cooper elettrica, ancora camuffata e, infine, la prova su strada della BMW iX1.
Tornando indietro, alle pagine iniziali, è forte il contrasto tra gli annunci made in China e la splendida esibizione di design della Lancia Pu+Ra HPE che prefigura il futuro di uno dei nostri Marchi più blasonati con delle soluzioni davvero innovatve che ritroveremo sui futuri modelli della nuova gamma. E prima di entrare nei “Primo test”, un’approfondimento su e-fuel e biocarburburanti. Una maniera diversa di vedere la transizione che porta al tutto elettrico.
Transizione che deve fare i conti con le tendenze non solo dei lettori ma anche delle Case che comunque continuano a sfornare modelli che solleticano i sogni degli appassionati come la BMW M2 che abbiamo provato, alla stregua della Jeep Grand Cherokee solo ibrida plug-in, della nuova Mercedes Classe A ora (quasi) tutta mild hybrid, dell’incredibile RAM 1500 TRX Havoc da 712 cv, per non parlare della McLaren 750S Coupé (e spider). Fino a due modelli normali - si fa per dire - come la nuova Merceds Classe E, cui abbiamo dedicato la copertina, e l’anteprima della nuova Renault Clio E-TECH full hybrid. Con l’inchiesta, che chiude la sezione, sul valore residuo delle auto. E il centro prove? Il solito spettacolo con tutti i rilevamenti su Alpine A110S, Alfa Romeo Stelvio Veloce 2.2 TD, Opel Astra GSe, Kia EV6 GT e Nissan Ariya. Motor Club apre con il Centenario della 24 Ore di Le Mans, prosegue con la nuova filofia Dacia fino alle tradizionali rubriche di e-sport, orologi, tuning (JMS VW Golf GTI), gomme fino all’usato dedicato alla Mini Countryman. Aspettando l’elettrico...