E' un aggiornamento di non poco conto, quello che
Nissan Leaf si prepara a introdurre dal prossimo gennaio, mese previsto per l'inizio delle vendite in Europa del model year 2016. Si parla di
autonomia di marcia e ricerca sulle batterie, due temi sensibili quando è un'elettrica sotto la lente d'ingrandimento.
Cresce del 26% la percorrenza con una carica, arrivando a un valore dichiarato di 250 km, merito delle
modifiche apportate al disegno interno delle celle che compongono il pacco batterie e all'incremento complessivo della capacità, passata da 24 a 30 KWh.
Come si è ottenuta a fronte di
ingombri esterni invariati? Da un lato ridisegnando il layout interno delle celle, dall'altro intervenendo sulla composizione chimica e aggiungendo agli elettrodi carbonio, azoto e magnesio. Il surplus di peso della nuova soluzione è marginale, si tratta di 21 kg appena, mentre la garanzia sulle batterie è di 8 anni o 160 mila chilometri.
Le foto di Nissan Leaf 2016
Saranno due gli allestimenti sui quali sarà offerta la versione da 30 KWh, Acenta e Tekna, gli stessi che avranno di serie il nuovo
infotainment Nisssan Connect EV, che rimpiazza il precedente Carwings ed è caratterizzato per funzioni aggiuntive come il
navigatore con avviso di manutenzione integrato e il car-finder o ancora lo schermo (7 pollici di diagonale) touch capacitivo e la radio digitale. Le gestione da remoto, attraverso lo smartphone, continuerà a essere un punto chiave, potendo a distanza
verificare lo stato di carica delle batterie dell'auto e
impostare la climatizzazione dell'abitacolo prima di salire a bordo. Altra modifica, la mappa rinnovata delle postazioni di ricarica, con indicazione di quelle disponibili e quelle già utilizzate.
Di fronte alla principale innovazione di Nissan Leaf 2016, l'incremento dell'autonomia di marcia, la presenza di una nuova tinta carrozzeria color bronzo e un disegno differente dell'antenna, appaiono come dettagli secondari.
Fabiano Polimeni