Cattura l’interesse di molti. Di Porsche, al 10% della proprietà. Di Automobili Pininfarina, a bussare alla porta di Rimac per la realizzazione dei motori elettrici e l’assemblaggio delle batterie della hypercar Battista. Adesso, conquista anche i coreani, Hyundai e Kia, con un investimento complessivo da 80 milioni di euro nell’azienda croata di Mate Rimac.
Hyundai contribuirà con 64 milioni di euro, 16 milioni da parte Kia. Il know-how è al vertice sul fronte dei sistemi elettrici e servirà allo sviluppo di due prototipi. Una supersportiva elettrica e un concept di auto elettrica a fuel cell.
Quanto alla prima, avrà il bollino Hyundai N e rappresenterà la visione a batterie del progetto al quale lavorano i tecnici del reparto sportivo dall’autunno del 2018.
Hyundai sta sviluppando un modello che sarà simbolo di altissime prestazioni e, per filosofia, partirà dal concept RM16 N. L’attesa è, quindi, di un'auto a motore posteriore-centrale, peraltro già avvistata su strada con i primissimi muletti di sviluppo. Alte le probabilità che sia un sistema ibrido. Con Rimac si trasformerà in versione elettrica, da lanciare sul mercato in futuro.
C’è anche l’indicazione di un orizzonte temporale per la produzione dei prototipi: il 2020. Praticamente dietro l’angolo. 2020 che vedrà Rimac avviare la produzione della propria C_Two.