Toyota ha annunciato che investirà circa 11,5 miliardi di euro, entro il 2030, su ricerca, sviluppo e produzione di batterie per auto elettriche e ibride.
L’obiettivo del primo Costruttore al mondo è trovare soluzioni per abbattere i costi di produzione degli accumulatori di circa la metà, lavorando su materiali (sostituendo progressivamente nichel e cobalto) e sulla progettazione delle celle per rendere le batterie più efficienti.
Elettriche più economiche
L’ambizione, infatti, è produrre la prossima generazione di veicoli elettrici ed elettrificati in grado di consumare il 30% in meno di energia per km rispetto alle vetture ora in produzione. E da un costo finale più accessibile.
Ed è il SUV BZ4X il primo passo messo in atto. La vettura è realizzata su una piattaforma modulare specifica per i veicoli elettrici e sarà forte di una batteria che, secondo quanto dichiarato dai tecnici Toyota, di mantenere la propria capacità fino al 90% per 10 anni.
I passi successivi, in maniera progressiva dal 2025 fino a, come detto, 2030, vedranno l’arrivo sul mercato di 70 nuovi veicoli elettrificati di cui 15 full electric e una produzione di batterie di circa 200 GWh non appena arrivati a pieno regime.
Anche le fabbriche green
Ma per ridurre la propria impronta ecologia, a Toyota non basta produrre vetture green. Parte dell’investimento sarà dedicato anche all’ammodernamento degli impianti produttivi, per renderli a emissioni 0 entro il 2035.