Il caldo è il peggior nemico nei motori sovralimentati, questo è ben noto a tutti. I tecnici di
BMW M, allora, sono ricorsi a una
soluzione tanto semplice quanto geniale: un
sistema di iniezione ad acqua per il 6 cilindri biturbo della M4 in maniera da
abbassare le temperature in camera di combustione e mantenere efficiente il propulsore anche in caso di caldo (dai 20° in su).
Questa soluzione è applicata sulla
BMW M4 Pace Car della Moto GP e finita la stagione sarà messa in serie sui modelli M stradali. In sostanza, il principio di funzionamento è il seguente: nel vano bagagli della
M4 ci sono un serbatoio da 5 litri d’acqua, una pompa elettrica e dei
sensori collegati alla gestione motore che decidono quando e quanta acqua iniettare.
Attraverso canalizzazioni dedicate, l’acqua viene iniettata sotto forma di una finissima nebbia all’interno della camera di combustione. Quando l’acqua evapora, contribuisce a raffreddare l’aria aspirata dal propulsore consentendo alla sovralimentazione di lavorare al massimo carico.
BMW sistema un aumento della potenza dell’8% (quindi si passerebbe dai 431 cv standard a 465 cv) ma anche una
paritetica riduzione dei consumi.
BMW M4, debutta il turbo ad acqua