Alfa Romeo deve ancora sfondare in America. Ma negli USA la Giulia, oltre ai riconoscimenti per design e grandi qualità di guida, ha appena ricevuto un attestato molto importante per la sicurezza.
La berlina sportiva del Biscione infatti è stata accreditata del massimo punteggio nei crash test dell'autorevole Insurance Institute for Highway Safety (IIHS). Ovvero il di "Top Safety Pick +". Di fatto, una certificazione di eccellenza, che conferma la qualità del progetto. E che in un mercato dove la tutela del consumatore è sacra, potrebbe avere un effetto positivo.
Gli sforzi sono stati ripagati: giova infatti ricordare che lo sviluppo della Giulia subì un rallentamento proprio per ottimizzare l'auto per l'efficienza nei crash test. Quel tempo è stato impiegato molto bene, come avevano già confermato i crash test Euro Ncap. Dove l'italiana aveva ottenuto le cinque stelle, massimo riconoscimento anche in questo caso.
Per l'IIHS l'Alfa Giulia è allo stesso livello di Audi A4 e BMW Serie 3, mentre la Mercedes Classe C è al gradino di sotto, seppur a livelli molto alti.
In tutti i cinque tipi di test dell'Insurance Institute for Highway Safety la Giulia ha conseguito risultati lusinghieri. Ora dovrà, assieme alla Stelvio, convincere il mercato.