Home

News

Anteprime

Prove

Primi Test

Saloni

Auto Dell'anno

Foto

Auto

LISTINO

Lamborghini V12 Vision Gran Turismo, il futuro oltre Terzo Millennio

Pensata per il mondo virtuale ma assolutamente concreta, tanto da mostrarsi dal vivo a Monaco. Lamborghini V12 Vision Gran Turismo parte dalla base tecnica della Siàn per lanciare un progetto visionario, destinato a essere guidato su Playstation 4 e Gran Turismo Sport.

La prima mondiale ha visto le World Finals del campionato FIA Gran Turismo fare da sfondo. Il design elaborato dal centro stile diretto da Mitja Borkert evidenzia tratti tipici di una Lamborghini, pur essendo il progetto assolutamente immaginario. I segmenti a Y sul frontale richiamano tanto la Siàn quanto la Terzo Millennio Concept, stilema della Y ripreso anche al posteriore, sul supporto dell’ala in due parti.

Al passato si deve il design delle vetrature laterali, un esagono come propose nel 1967 la Lamborghini Mezcal, concept poi di ispirazione per realizzazione della Espada.

Lamborghini Siàn ibrida anticonvenzionale

Pensata per i racer, abitacolo monoposto

Scelte da monoposto sono nella separazione della carrozeria tra cellula abitacolo e ruote, all'interno è il volante a racchiudere tutte le informazioni essenziali durante la guida, metre i passaruota sono essenzialmente carenature con effetti aerodinamici.

Leggi anche: Sarà una GT quattro porte la quarta Lambo

“A bordo” si sale con un accesso frontale, il cockpit si apre in stile jet, un cupolino ai lati del quale sono in bella mostra gli elementi delle sospensioni attive.

Come per un vero e proprio modello dal lanciare su strada, Lamborghini V12 Vision Gran Turismo ha una sua data di uscita: sarà dalla prossima primavera che potrà essere guidata sul simulatore di casa Sony. “La Lambo V12 Vision Gran Turismo è stata pensata per essere la migliore virtual car di sempre per tutti i giovani gamer e fan che amano il nostro brand e il suo sguardo sempre orientato al futuro.

Lamborghini e MIT brevettano i supercondensatori del futuro

È un’opportunità per il genio e il talento dei nostri designer di esprimersi a pieno e immaginare un’auto che non sia solo affascinante e incredibile da guidare – come ogni Lamborghini – ma rispecchi anche tutto l’impegno della Casa del Toro nello sviluppare tecnologie innovative, soprattutto nel campo dei materiali leggeri e dell’ibridizzazione”, ha commentato il capo del Centro stile, Borkert.