Home

News

Anteprime

Prove

Primi Test

Saloni

Auto Dell'anno

Foto

Auto

LISTINO

Volvo accelera, produzione in Belgio triplicata per le Recharge

Più che una scommessa è una linea tracciata e da seguire senza indugi di sorta, quella Volvo sull’elettrificazione della propria gamma. Entro il 2050 prevede il 50% dei volumi di vendita realizzati con modelli elettrici a batteria, il restante 50% con ibride plug-in. L’a.d. Samuelsson ha più volte ribadito come il gruppo dovrà essere “full electric” prima che siano le normative nazionali a imporlo.

Cerchi un'auto usata? Sfoglia il listino di Auto

Produzione Recharge in crescita

Una strategia nella quale si inserisce la decisione di incrementare la capacità produttiva dell’impianto di Gand, in Belgio, dei modelli Recharge. Lo stabilimento è “casa” di XC40 elettrica e della versione ibrida plug-in (scopri come è andata nel nostro test) , insieme a realizzare volumi due volte superiori ai risultati 2019. Il 2020, poi, è stato un anno che ha visto Volvo, in Europa, chiudere con il 29% di vendite complessive realizzate attraverso modelli Recharge: ibrido o elettrico a batteria.

Il nostro futuro è chiaramente elettrico e ai clienti piace, è evidente, ciò che vedono nelle nostre auto Recharge. Lo stabilimento di Gand è un vero pioniere per la nostra rete globale di produzione, mentre proseguiamo a elettrificare la nostra gamma e spingere la capacità produttiva delle elettriche”, ha commentato Javier Varela, responsabile globale delle Operazioni industriali e qualità.

In Belgio arriva un'altra elettrica CMA

L’impianto in Belgio, dal 2021, vedrà triplicare la capacità produttiva, una decisione che si lega anche al prossimo arrivo di un secondo modello Volvo elettrico, ancora una proposta compatta, sviluppata su architettura CMA, un crossover dalle linee più “fluide” se paragonato con XC40. Entro il 2022, la fabbrica Volvo di Gand produrrà per il 60% dei volumi modelli Recharge.

Sfoglia il listino Volvo: tutti i modelli sul mercato

Gli investimenti sull’elettrico, in questo caso sulla produzione, seguono le recenti scelte di assemblare in Svezia, a Skovde, internamente i motogeneratori, in un più ampio piano di progettazione e sviluppo in prima persona dei motori, con l’obiettivo di arrivare a produrre da sé entro metà decennio i motogeneratori.