Home

News

Anteprime

Prove

Primi Test

Saloni

Auto Dell'anno

Foto

Auto

LISTINO

Salone di Ginevra 2020: ecco TRACY, concept vehicle firmato IED

Nel periodo di forte sensibilizzazione che stiamo attraversando, il nostro sguardo e quello degli sviluppatori di auto si focalizza sempre più verso un futuro a zero impatto ambientale, che rispetti l’essere umano e il pianeta in cui vive. Partendo da questa riflessione sul futuro del trasporto lo IED (Istituto Europeo di Design) torna al Salone di Ginevra per presentare il suo ultimo progetto (lo scorso anno è stata la volta della Honda Tomo, nel 2018 di Hyundai Kite).

SGUARDO AL FUTURO

TRACY, così si chiama il nuovo concept vehicle realizzato dagli studenti del Master in Transportation Designrealizzato dagli studenti del Master in Transportation Design, è un progetto di tesi che punta al collaudo di una mobilità sostenibile e condivisibile, con un'anima pura e libera da ogni vincolo di mercato. "Forti di un’attitudine alla sperimentazione e all’innovazione, quest’anno abbiamo puntato su una ricerca libera di superare i vincoli del mercato, con l’intento di intercettare nuovi target, anticipando soluzioni coraggiose per nuovi sistemi di trasporto intelligente del futuro", dichiara Paola Zini, Direttore IED Torino.

COME SI PRESENTA

Il concetto di mobilità collettiva su cui si sono incentrati gli studenti dello IED ha portato allo sviluppo di un veicolo elettrico, all terrain, a sei posti e funzionale sia per un utilizzo privato, che per un utilizzo pubblico. TRACY è lunga 3740 mm, larga 2205 mm, con un interasse di 2890 mm e un’altezza di 2083 mm. Un veicolo, dunque, solido e compatto e dotato di trazione integrale full electric – low environmental impact, con doppio pacco batteria a bassi livelli di emissioni e inquinamento acustico. Le sue forme sono lavorate per concedere il massimo del dinamismo, con pareti e tetto in vetro (per ridurre lo spazio di inclusione con l’ambiente circostante) e due roll-bar presenti anteriormente e posteriormente, in grado di garantire protezione. Il sistema di ganci e corde, poi, permette il trasporto di zaini, enfatizzando la duttilità del veicolo. 

GLI INTERNI

I ventuno studenti hanno lavorato sinergicamente allo sviluppo del concept vehicle divisi in cinque gruppi, uno per ogni aspetto specifico: modellazione 3D, colour and trim, user experience, esterni e interni. Proprio gli interni sono andati incontro a uno sviluppo incentrato su due aree funzionali. La prima di queste due aree è dedicata interamente al conducente, che viene posizionato in maniera più centrale rispetto al normale posizionamento di un’auto classica; la seconda, posteriore, riservata a ben cinque passeggeri, con una configurazione lounge-couch. Completa la progettazione lo sviluppo di un’applicazione mobile connessa alla vettura, con cui l’utente può programmarne l’utilizzo.

Novità, anteprime e assenze illustri al Geneva International Motor Show